GIOVANNI da Ferrara
Michela Becchis
Non è attualmente possibile stabilire - nell'ambito della seconda metà del XIV secolo - una data approssimativa di nascita di G., di cui però è certo, stando ai documenti [...] giugno 1352, attesta che a quella data, erano stati terminati i primi cinque archi e si era, quindi, a metà dell'opera. , con una singolare assenza di platea che le collegasse traloro.
Nella intricata vicenda relativa alla provenienza di G., c ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] pronunciata asserzione di un moralismo dialettale che sarà proprio anche della prima generazione romantica. Nella ricca vita di relazioni che intrattenne ebbe amici letterati traloro inimicissimi (per citare qualche nome: il Baretti, il Parini, il ...
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ROTA, Giancarlo (Gian-Carlo)
Fabrizio Palombi
– Nacque a Vigevano il 27 aprile 1932, figlio primogenito dell’ingegnere Giovanni e di Luigia Facoetti.
Il padre fu un uomo coltissimo, amante della filosofia, [...] ’opinione di Rota che cercò di restargli vicino nel suo primo periodo di cure psichiatriche (Nasar, 1998, pp. 219 newyorkese; rapidamente si creò traloro uno stretto rapporto di collaborazione e d’amicizia che influenzò le loro esistenze (Ulam, 1976 ...
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WELBY, Piergiorgio
Francesco Lioce
WELBY, Piergiorgio. – Nacque a Roma il 26 dicembre 1945, secondogenito di Alfredo, calciatore di origini scozzesi, e di Luciana Cerquetti.
Appena adolescente manifestò [...] sostenne con altrettanta lucidità i propri convincimenti laicisti, primitra tutti la libertà di ricerca scientifica e l’autodeterminazione Milano 2006), un emozionante assemblaggio di testi, traloro anche molto diversi per scrittura e ispirazione, ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] di curve piane algebriche con punti fondamentali traloro indipendenti e privo di linee fondamentali, contenuto in una importante Memoria del 1881, che contiene anche alla fine un elenco delle superfici dei primi sei ordini che rientrano nel tipo ...
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DANUSSO, Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque il 9 sett. 1880 a Priocca (Cuneo) da Ferdinando e da Paola Dotta. Trascorse i primi anni di vita a Genova, ove il padre, professore di matematica e fisica, insegnava [...] nel 1929.
Il D. è noto soprattutto per avere, per primo in Italia, stabilito dei criteri razionali di progettazione per le cioè con le varie parti sopraelevate non collegate rigidamente traloro.
Tra le altre opere di carattere tecnico del D. sono ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] sulla Voce del Popolo e sugli Annali del Patriottismo i primi saggi politici. Pur non prendendo parte attiva ai moti rivoluzionari fratelli Poerio. Questi saggi su argomenti diversi, traloro tuttavia intimamente legati, costituiscono un quadro vivo e ...
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FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] episcopale di Gregorio I, e gli inizi del 593, quando il primo è già ricordato come vescovo della città campana.
Quando F. giunse trae da una serie di indiscutibili dati di fatto, traloro omogenei e concordanti - ragioni più complesse e profonde, ...
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BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] determina la coppia di cui fa parte) erano conosciuti vari esempi; il B., primo fra tutti, si propose di determinare i diversi tipi, irriducibili traloro, ai quali le involuzioni piane possono ridursi mediante trasformazioni cremoniane. Oltre alle ...
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CASTELLO, Dario
Ariella Lanfranchi
Compositore, nato nella seconda metà del sec. XVI a Venezia, dove svolse gran parte della sua attività artistica e dove probabilmente morì nella prima metà del sec. [...] ... (Venezia 1629). Fu inoltre uno dei primi che, sin dal titolo delle sue opere, rivelò chiaramente la consapevolezza che lo “stile moderno” consisteva nello “stile concertante”, nel dialogare cioè traloro di diverse parti strumentali.
Nelle sonate ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...