GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] G.B. di Paola, G.L. Primavera (dedicò a Fabrizio Gesualdo i suoi primi madrigali e al G., nel 1585, il settimo libro di madrigali quale "debito di componimenti letterari e tecniche musicali eterogenee traloro, squilibri da cui nasce anche il fascino ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] Eliseo di Roma l'11 febbr. 1947: soltanto poche settimane prima della sua morte, avvenuta in una clinica romana (dove era questo stile, delle tante esperienze diverse ma pur collegate traloro da tratti e temi costanti, si troverà espressione infine ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] cadetti del teatro dell’Opera di Roma, dove mosse i primi passi, ottenendo anche scritture in altri teatri, interessati a impiegare singole serate, che potevano risultare dissimili traloro, e suscitavano atteggiamenti, talvolta anche aggressivi ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] L'origine veronese per altro è provata da non pochi documenti, il primo dei quali, proveniente dall'archivio storico dei Gonzaga di Mantova, reca e a Venezia: è probabile che il C. fosse traloro. Ignoriamo se egli fosse con il gruppo di cantori ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] " e si presentano anche uniti tematicamente traloro ma di volta in volta ritmicamente variati , libro I (II) (1637), a cura di K. Gilbert, Padova 1978 (1979); Il primo libro de madrigali a 5 voci (Antwerp 1608), a cura di Ch. Jacobs, University Park, ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] entrò in contatto con altre due famiglie aristocratiche, traloro imparentate: quella del duca di Maddaloni, che l Stella, gestita dai padri minimi di S. Francesco di Paola. Per la prima ricorrenza, nel 1732, o forse per la seconda, l’anno dopo, ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] il M. è registrato annualmente, ma con età traloro contraddittorie, tanto che è possibile presumere un anno di I, ad ind.; H. Wessely-Kropik, Lelio Colista. Un maestro romano prima di Corelli, Roma 2002, ad ind.; C. Speck, Das italienische Oratorium ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] struttura speculare di due movimenti che si rispecchiano traloro, la severa struttura seriale non impedisce una hiermit usato nella Fantasia e fuga per due pianoforti del 1949 (la prima opera del M. eseguita a Darmstadt); l'Epitaffio di Sicilo che ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] in parte da G. F. HAndel, che aveva assistito alla prima veneziana. Negli anni seguenti, compose per i teatri veneziani i rare. Nel genere concertato, orchestra e coro procedono indipendenti traloro e lo stile, che il Candotti (cit. in Fétis ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] infatti ricordati tutti i musicisti più noti divisi traloro secondo la propria specializzazione e cioè i compositori Prattica di musica, II, Venezia 1622, p. 8; S. Picerli, Specchio primo di musica, Napoli 1630, pp. n. n.;G. M. Bononcini, Musico ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...