CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] giusto e confermato dai documenti. Ma forse non molto tempo prima (tra il 1513 e il 1515) egli poteva aver avuto un disegno e chi un altro facendo, Antonio fra tanti ne spiegò loro uno, il quale fu confermato... come di tutti migliore". Come risulta ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] col mondo. Anzi le circostanze fan sì che per la prima volta, grazie al sodalizio di lavoro che si stabilì proprio in più casi il riguardante non riesce a persuadersi che traloro intercorra una qualsiasi azione, nonostante gli atteggiamenti che ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] si tratta di opere di carattere diverso traloro; pertanto per ricondurle al B. bisognerebbe pensare In ogni caso il Carafa fu il committente, come racconta anche il Vasari, della prima opera sicura del B. a Roma, il chiostro e il convento di S. ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] quale le figure dei santi e l'Immacolata sono traloro in tale rapporto spaziale da creare un effetto di
Mauro, figlio di Francesco, nacque a Roma il 2 genn. 1701. Sua prima opera fu l'altare maggiore in S. Maria della Vittoria, che fu demolito nel ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] compare l'iterazione delle tre mensole al di sotto del cornicione.
Interventi di ammodernamento assai simili traloro vennero condotti dal F., in qualità di primo architetto della Casa reale, nel palazzo degli Studi (1777-78) e nel palazzo reale di ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] intorno al "badalone" e alla cupola, il rapporto traloro fosse, a quanto sembra, di amicizia e di C. Naselli, II, Catania 1968, pp. 161-163; H. Baron, La crisi del primo Rinascimento italiano, Firenze 1970, pp. 89 s., 95-98, 101 s., 342, 359-365 ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] Perkins (Assisi, Sacro Convento), già messe in stretta relazione traloro da De Wald (1929, p. 148); e inoltre Bartalini, I Tarlati, il "Maestro del Vescovado" e la pittura aretina della prima metà del Trecento, in Prospettiva, 1996, nn. 83-84 pp. 53 ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] stessa chiesa, informato da quattro registri sovrapposti, saldati traloro da volute e timpani spezzati, nei quali il già soggiornato alla fine del dicembre 1672. Risalgono forse a questo primo periodo i progetti per la chiesa teatina di S. Gaetano e ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] vertici dell'aristocrazia. Molti di questi personaggi, legati traloro da intrecci di amicizia, di parentela o d' , e una sottostante, il salone del Consiglio o dei Dugento, al primo piano. La bottega di G. insieme con quelle di Francione, Giovanni ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] Spanzotti -, tra gli anni Ottanta e Novanta del Quattrocento univa traloro le diverse , Milano 1983, pp. 152-61; A. Bossi, Una precisazione cronologica sulla prima attività pittorica di G. F., in Bollettino storico vercellese, XXXXI (1983), pp ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...