NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] come una condanna o sconfessione del pensiero dell'Olivi, con cui Girolamo pare aver intrattenuto ottimi rapporti quando, nella primavera del 1279, entrambi furono chiamati da Niccolò III a collaborare alla stesura della bolla Exiit qui seminat, con ...
Leggi Tutto
Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] le accuse contro il papa in carica e al quale si fa riferimento negli atti del processo a Simmaco.
Nella primavera del 502, temendo una nuova "scandalosa" celebrazione della Pasqua, al di fuori della data tradizionale, i nemici di Simmaco avevano ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] in tal modo un altro agente pontificio avrebbe sostenuto la politica pontificia a Venezia.
L'Indice clementino pubblicato nella primavera del 1596 conteneva un elemento nuovo: il paragrafo 6 della rubrica Stampa dell'Instructio imponeva ai librai l ...
Leggi Tutto
Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] abate Bertario - anche dalle mire di Guido III, duca di Spoleto, sulle terre del Patrimonio e sulla stessa Roma. Nella primavera dell'883, M. raggiunse a Modena l'imperatore Carlo il Grosso, sceso finalmente in Italia, e lo incontrò nel monastero di ...
Leggi Tutto
EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] di guadagnare il suo confratello di un tempo all'obbedienza a Innocenzo II e lo incontrò a poitiers nella primavera del 1133, dopo avergli inviato una lettera scritta con grande eleganza stilistica. Sebbene i sostenitori di Anacleto nella Francia ...
Leggi Tutto
CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] Tipografia poliglotta vaticana. Nel corso del 1936 il C. fu colpito da una gravissima malattia che si era manifestata durante la, primavera e che in pochi mesi lo portò alla morte. Il 31 maggio di quell'anno fu presente alla festa celebrativa dell ...
Leggi Tutto
GIOVANNI COLONNA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Figlio di Oddone di Pietro "de Columna", nacque verosimilmente nell'ultimo quarto del sec. XII. Nel maggio 1206 papa Innocenzo III lo creò cardinale [...] liberazione del cardinale Giacomo di Palestrina da parte dell'imperatore, e di G. da parte dei romani, nella tarda primavera del 1243 i cardinali poterono riunirsi in conclave, giungendo ad eleggere, il 25 giugno successivo, Sinibaldo Fieschi.
Il ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] vissuto dalla popolazione iraniana sotto H̱atamī, fra il 1990 e il 2005, può essere descritto come una sorta di primavera culturale che prometteva l'avvio, nel laboratorio Irān, di un modello di repubblica costituzionale che assumeva i valori della ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] dall'incalzare degli avvenimenti, "necessitate compulsus" scrive il suo biografo. Nell'attesa, alla notizia che Desiderio e Adelchi, nella primavera del 773, si erano mossi da Pavia alla volta di Roma, alla testa dell'esercito, e portando con loro la ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] che egli abbia potuto portare a effetto il proposito di recarsi a Roma; vi giunse, per altro, qualche anno dopo, nella primavera del 61, in qualità di prigioniero, per esservi giudicato: la notizia, che conclude gli Atti degli apostoli (28, 16-31 ...
Leggi Tutto
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...