ALIDOSI, Ludovico
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Nacque ad Imola nella seconda metà del XIV secolo, primogenito di Bertrando II signore di Imola e di Elisa, d'ignota famiglia. Nel 1382, ancora fanciullo, fu fatto cavaliere da [...] marito, ottenne che Firenze rinnovasse l'impegno di difendere la signoria degli Alidosi in Imola. In questo modo furono stroncate nella primavera del 1392 le pretese di un altro ramo della famiglia, gli Alidosi di Castel del Rio, i quali, alla morte ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] l'E. appare costantemente accanto al fratello maggiore Rinaldo ed allo zio Francesco d'Este, impegnato in un primo momento, tra la primavera e l'autunno del 1308. in azioni militari contro lo zio Fresco d'Este, nuovo signore di Ferrara, e poi, quando ...
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DORIA, Luchetto
Jean Cancellieri
Figlio di Ansaldo, uno dei due comandanti della flotta genovese che aveva partecipato alla crociata del 1270, nacque nella seconda metà dei sec. XIII in data non precisabile. [...] e nel 1281 risulta proprietario di una casa a Pera.
Non sembra che il D. abbia ricoperto incarichi importanti prima della primavera del 1289, quando il Comune di Genova lo nominò vicario generale in Corsica, affidandogli il comando di un corpo di ...
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GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] di formare i comitati locali in Toscana, ne costituì subito uno a Livorno con l'aiuto di A. Mangini. Nella primavera 1890 divenne segretario dell'associazione subentrando a P. Pietri, incarico nel quale venne confermato dal II Congresso nazionale del ...
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BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] di giustizia, che era la più alta carica della Repubblica senese, prendendo così parte alle trattative che, nella primavera di quell'anno, si tennero in Siena per un tentativo di pacificazione generale degli Stati italiani. Nello stesso 1444 ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] .
Nel 1620 il D. divenne aiuto di Giovanni Pieroni, architetto, ingegnere, matematico ed astrologo. Con lui partì nella primavera del 1622 per l'Europa centrale, per entrare al servizio dell'imperatore Ferdinando II. Dapprima il D. disegnò piante ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] l'antico proposito di coordinare la crociata e indire, l'8 maggio 1489, una Dieta papale a Roma, da tenersi nella primavera dell'anno successivo.
L'assemblea fu inaugurata il 3 giugno 1490, con un discorso in cui il pontefice presentò il panorama ...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] di strappare a Carlo Felice, ormai in punto di morte, una costituzione. Scoperto il complotto dalle autorità poliziesche nella primavera del 1831, il D. dovette fuggire all'estero; si recò in Francia e successivamente raggiunse il fratello Giacomo in ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] , dove si addottorò in utroque iure nel 1638. Dopo avere ripreso, a Roma, gli studi teologici, rientrò in patria nella primavera del 1642, alla morte dello zio. Qui fu ordinato sacerdote e prese possesso della prebenda dell'abbazia dei Ss. Cosma e ...
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BALDUINI, Battista
Gianfranco Orlandelli
Bolognese, nacque nella seconda metà del sec. XIV. Figlio di Ugolino, uno dei più accesi elementi di parte scacchese (Pepoli) durante la rivolta di Bologna contro [...] cronaca, quando il governo comunale venne travolto dalla ripresa delle lotte di parte e da nuovi tentativi signorili. Nella primavera del 1398 fu imprigionato e condannato a morte, insieme con due fautori di Giovanni Bentivoglio (Ocelletto Ariosti e ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...