Durante la seconda Guerra mondiale il corso del Don costituì un obiettivo di primaria importanza per le operazioni del fronte russo-tedesco; specialmente dopo il fallimento dell'offensiva su Mosca che [...] il D0n fu teatro di colossali urti e si può dire che sulle sue sponde si decisero le sorti della guerra.
Nella primavera del 1942 i Tedeschi prepararono a questo scopo un imponente complesso di 8 armate raggruppate in due eserciti; uno agli ordini ...
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MOLOTOV (Vjačeslav Michajlovič Skrjabin, detto M., da molot "martello")
Giuseppe AVITABILE
Uomo politico sovietico, nato il 10 marzo 1890 nel villaggio di Kukarka, governatorato di Vjatka. Nel 1906 entrò [...] è membro del Politburo. Dal 1930 al 1941 coprì la carica di presidente del Consiglio dei commissarî del popolo. Nella primavera del 1939 subentrò a Litvinov nella carica di commissario agli Affari esteri, imprimendo alla politica estera dell'URSS un ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] in grado di dare seguito alla vittoria e alla fine si ritirò dalla Toscana e smobilitò la compagnia per tutto l'inverno. Nella primavera del 1370 l'H. tornò di nuovo in Toscana, questa volta per portare aiuto a Giovanni Dell'Agnello che nel frattempo ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] della campagna di Carlo di Valois e Roberto, duca di Calabria, contro la Sicilia, stabili che, per sigillare la pace, nella primavera successiva E. sarebbe andata in sposa a Federico III (II) d'Aragona, dal 1296 re dell'isola di Sicilia, riconosciuto ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] costituite anche per la sua opposizione al clero, che dal pulpito scagliava fulmini contro i Francesi.
Quando nella primavera del 1794 ebbe inizio l'offensiva francese contro il regno di Sardegna, il B. venne coinvolto nella cospirazione giacobina ...
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CORNER, Pietro
Giorgio Ravegnani
Era figlio di Giacomo, della contrada di S. Samuele. Se ne ignora la data di nascita, che dovrebbe tuttavia cadere nel terzo decennio del Trecento. Il 26 ag. 1356 il [...] compiuto da ser Nicoletto Moro presso il signore di Padova per evitare la guerra con Venezia. Ne uscì assolto e, nella primavera dello stesso anno, fu di nuovo savio "sopra le materie d'Istria, Trieste e Trevigiana", come ricorda il cronista Caroldo ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] come il F. (Vanacore, pp. 55 ss.).
Nelle elezioni politiche per la XXIV legislatura, le prime a suffragio universale (primavera del 1913), il F. non venne rieletto. La vittoria dell'eterno rivale Rispoli fu determinata dall'accordo tra i repubblicani ...
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BENETTINI, Carlotta (Carolina Luigia Agostina)
Bianca Montale
Nata a Sampierdarena il 25 ag. 1812 da Carlo, notaio collegiato e poi titolare di un banco di sali e tabacchi a Loano, e da Caterina Ferrugia, [...] genere con esponenti della Giovine Italia. Liberata nel gennaio 1834, fu confinata a Loano, nella casa patema, sino alla primavera del 1835, allorché fece ritorno a Genova.
Nel 1848 la B. fece parte attiva dei Comitati di soccorso, ed assistette ...
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Cardinale e statista (Pescina, L'Aquila, 1602 - Vincennes 1661). Figlio di un funzionario dell'amministrazione dei feudi di Filippo Colonna, passò la giovinezza a Roma (allievo dei gesuiti) e nel 1619 [...] dei due risale al 29 genn. 1630) e presso di lui, a Parigi, fu inviato dal papa Urbano VIII nella primavera del 1632 per ottenere il favore francese alla progettata occupazione sabauda di Ginevra. In tale occasione ricevette a Parigi la tonsura ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] del cerimoniale, risolse controversie di confine con il Ducato di Modena e riuscì ad evitare che la guerra mossa nella primavera del 1614 dal duca di Savoia contro i Gonzaga di Mantova per il Marchesato del Monferrato avesse ripercussioni sulle terre ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...