FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] testamentarie del conte Alessandro degli Alberti in favore della Parte guelfa. Nel 1282 fu forse podestà di Padova. Nella primavera del 1285 fu ambasciatore al conte Ugolino Della Gherardesca e a Genova. Sempre nel 1285, insieme con i fratelli ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] all'incontro di Galeazzo Maria Sforza con Pio II a Bologna svoltosi dal 6 al 22maggio del 1459. Durante la primavera del 1461fu inviato ad appoggiare la rivolta di Genova contro il dominio francese agli ordini di Paolo Campofregoso e Prospero Adorno ...
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Regione storica del Veneto, che comprende l’alto bacino del Piave a monte di Termine; gli si attribuiscono spesso anche territori contigui (come l’Oltrechiusa, tra la stretta di Venas e l’Ampezzo, cioè [...] , Sorapis ecc.). Il clima è montano, con inverno freddo e secco ed estate fresca; le piogge sono abbondanti, specie in primavera e autunno.
I terreni coltivati (più simili a orti che a campi) sono limitati, mentre si hanno vaste estensioni coperte da ...
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Durante la seconda Guerra mondiale, in correlazione con la guerra sottomarina, la Germania impiegò incrociatori e corazzate per l'attacco alle linee di comunicazione della Gran Bretagna e dei suoi alleati. [...] , ma armate con artiglierie, siluri e con carico di mine. I primi incrociaiori ausiliari partirono dalle basi tedesche nella primavera del 1940 per operare nell'Atlantico e nell'Oceano Indiano. Nella estate dello stesso anno, un'altra di tali navi ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] nel momento in cui questi venne per la seconda volta in Italia (sia che la sua aperta ribellione risalisse addirittura alla primavera dell'894, sia che il sovrano tedesco, il quale dal marzo dell'894 aveva preso a considerarsi a tutti gli effetti ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] da Mar, così come lo erano stati il padre e il nonno e lo sarebbero diventati suo figlio e suo nipote. Nella primavera del 1403 il L. ebbe il comando di una delle tre galere che accompagnarono a Costantinopoli l'imperatore Manuele II Paleologo; al ...
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BORROMEO, Giovanni
Valerio Castronovo
Conte di Arona, primogenito dei tredici figli di Giulio Cesare II e della contessa Giovanna Cesi poi duchessa di Ceri (dalla quale il B. erediterà il titolo di [...] con gli Spagnoli alla, difesa della rocca d'Angera, stretta d'assedio dall'armata del maresciallo di Créqui nella primavera del 1636, durante l'offensiva franco-piemontese nel Milanese, arruolando proprie milizie nelle terre del feudo locale, di cui ...
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Maresciallo d'Italia (Pallanza 1850 - Bordighera 1928), figlio di Raffaele. Nominato capo di stato maggiore nel luglio 1914, impose all'esercito una dura disciplina militare e fu destituito dopo la disfatta [...] disciplina e da scarsa considerazione delle esigenze umane del soldato) furono: l'arresto dell'offensiva austriaca nel Trentino (primavera 1916), la conquista di Gorizia, dovuta a un'improvvisa azione ad oriente, e la vittoria alla Bansizza (estate ...
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Figlio e nipote di due omonimi, regnò dal 241 al 197 a. C.; verso il 230 rifiutò ai Galati il tributo, pagato loro per solito dai dinasti dell'Asia Minore: di qui la guerra non solo contro i Galati, che [...] a questa alleanza restò sempre fedele; cooperò infatti con gli alleati dei Romani durante la seconda guerra macedonica. Nella primavera del 197, mentre perorava l'alleanza coi Romani nel sinedrio della lega beotica, in Tebe, fu colpito da apoplessia ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] Gualdo, Martino Sandelli, Giovan Francesco Mussato (Motta, 1994, p. 580) e Nicolas-Claude Fabri de Peiresc (fine 1599 - primavera 1600 e poi luglio 1601), col quale Pignoria rimase poi in contatto epistolare per decenni. Altri ospiti furono Galileo ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...