Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] restò senza replica. C., per capire di che cosa esattamente si discuteva in Oriente, avviò contatti con Alessandria. Nella primavera del 430 Cirillo di Alessandria, dopo aver inviato a Nestorio una prima e una seconda lettera, con le quali gli ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] , quando l'anno successivo egli si presenta tra i principali sostenitori di Enrico V, al momento della sua venuta a Roma nella primavera del 1117.Non si ha notizia di una partecipazione di B. a quelle lotte, che, iniziate in Roma all'indomani del ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] », 1769), una raccolta di 9 storie di fantasmi, e lo Harusame monogatari («Racconti della pioggia di primavera», 1808), brevi storie dalla perfetta struttura drammatica, erudite riflessioni filologiche e considerazioni sulla storia del passato. Tra ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] abbozzato dallo Zelada, con l'intervento dell'ormai onnipresente Moñino - e quindi tra la metà del 1772 e la primavera-estate 1773 - prevedeva in sostanza sia per gli Ordini maschili sia per quelli femminili l'eliminazione del carattere solenne dei ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] e piuttosto freddo, che conteneva le felicitazioni del papa ma nessuna concessione in materia di regalie; infine, nella primavera del 1686, si svolsero in Roma i festeggiamenti per la revoca dell'editto. L'alquanto forzata soddisfazione per il ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] organizzare una riunione di teologi cattolici e protestanti alla presenza di un legato pontificio. La riunione si tenne nella primavera del 1541 in occasione della Dieta di Ratisbona ma, nonostante l'impegno del legato Gaspare Contarini, fallì il suo ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] del loro quindicinale una serie di articoli-manifesto coi quali rendere sempre più esplicita la propria proposta politica. Nella primavera 1947, all’aprirsi della stagione centrista, era Dossetti, dopo l’espulsione dei social-comunisti dal governo, a ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] , caratterizzata anzitutto da una minore visibilità pubblica del suo presidente.
Perché occorre considerare che quello che avviene nella primavera 2007 è ben più che un avvicendamento al vertice della Cei: rappresenta a tutti gli effetti l’avvio di ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] senza scontentare l’opposizione intransigente. Inevitabili gli incidenti, come accaduto ancora una volta a Scalabrini90. Nella primavera di quell’anno, infatti, il vescovo di Piacenza fu sollecitato da alcuni cattolici a pronunciarsi sulla questione ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] conflitto fra la S. Sede e la Francia (marzo-maggio 1304). In ogni caso, E. sembra assente da Bourges nella primavera del 1304, quando si tenne a Clermont un sinodo del clero della provincia bituricense, presieduto dal vescovo di Clermont, Pierre de ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...