SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] il riemergere di alcuni fermenti ariani; Ambrogio opponeva la sua resistenza, coinvolgendo la popolazione: è della primavera 385 l'occupazione della basilica Porziana. L'episcopato italiano si poneva certamente interrogativi riguardo alla piega che ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Il vescovo Anselmo di Havelburg funse invece da legato pontificio nel 1147, in occasione della crociata contro i Sorabi. Nella primavera del 1147 il cardinale Dietwin, e dopo di lui anche il cardinale Guido dei Ss. Cosma e Damiano, cancelliere della ...
Leggi Tutto
DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] , Angeli giovinetti reggenti i simboli della Passone.
Del 1764 è la tela della Allegoria della Pudicizia per la sala della Primavera nell'appartamento vecchio della reggia di Caserta, che è un modello pittorico per un arazzo (oggi nella reggia di ...
Leggi Tutto
CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] alla corte di Francia, dove ci si avvalse della sua abilità diplomatica per le trattative di pace con la Spagna, nella primavera dell'anno 1513. Base di queste trattative, come venne suggerito dal C., sarebbe stato il matrimonio di Renata di Francia ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] all’anno 1802, Velletri 1835). Nel 1833 aveva anche pubblicato la Relazione del viaggio di Pio papa VII a Genova nella primavera dell’anno 1815, e del suo ritorno in Roma (Roma). Apparvero invece postume (in Quacquarelli, 1954) le memorie relative al ...
Leggi Tutto
Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] tempo a convocare una assemblea ma abbia preso spunto dall'assenza di Celestio per condannarlo come contumace. Infine nella primavera o estate il papa emanò una lettera circolare, definita Tractoria, in cui condannava Pelagio e Celestio, e la inviò ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] a Roma un capitolo generale per la successiva Pentecoste: forse per la sua salute malferma, venne celebrato solo la primavera seguente. Nell’agosto 1497, fallito il tentativo di tornare a Firenze da parte di Piero (tenacemente sostenuto dal frate ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] Varano di messer Venanzo da Camerino e Guido da Matelica inviarono a Urbano VI il giuramento di fedeltà. Nella primavera dell'anno successivo (1389), poiché il B. aveva assoldato Boldrino da Panicale, e il condottiero Corrado di Altenberg, ancora ...
Leggi Tutto
Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] III. Incoronando imperatore Federico (che era tuttora anche re di Sicilia!), il 22 novembre 1220 ‒ dopo che, nella primavera precedente, a dispetto della promessa fatta a Innocenzo, l'imperatore aveva fatto eleggere dai principi tedeschi re dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] d’azione, nel quale ormai milita quando pubblica, sempre per Einaudi, Pensiero e azione del Risorgimento, che esce nella primavera del 1943 e viene «letto come un manifesto politico cifrato» (Turi, in Luigi Salvatorelli (1886-1974), 2008, p. 168 ...
Leggi Tutto
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...