FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] amaramente l'aumento dei suoi nemici ed esprime il desiderio di ritirarsi presto a Lucca "a vita più quieta". Nella primavera dell'anno seguente egli fu invece accreditato presso Carlo V da Virginio Orsini, conte dell'Anguillara, e ne divenne l ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] Guglielmo, era amico personale dell'abate. Dopo una permanenza a Roma di circa sei mesi, B. tornò alla Chiusa nella primavera del 1075, animato dal suo zelo di riforma, forte dell'appoggio e dell'approvazione del pontefice. Ma la tensione non aveva ...
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Mistero
Piero Coda
Il senso nascosto della vita che sfugge alla ragione
Di mistero si parla in tutte le tradizioni religiose per designare la sfera della vita divina distinta da quella umana.
Il cristianesimo [...] ricerca Persefone fu ritrovata dalla madre e ottenne di tornare al regno della vita, sulla terra, per la metà di ogni anno, in primavera e in estate. Il significato è chiaro: alla morte succede sempre una nuova vita, come dopo l’inverno torna la ...
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AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] 516) non indica il nome di lui fra i 12 francescani (7 sacerdoti e 5 laici) che partirono con Giovanni nella primavera del 1451 (subito dopo la Pasqua) diretti in Austria, Baviera, Moravia, Polonia, Ungheria, dove il pontefice Niccolò V aveva inviato ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] e poi benedetta dall'arcivescovo di Colonia Tilgaldo, che incoronò regina Gualdrada a Natale. Fin dopo le prime accuse, tra la primavera 858 e i primi giorni dell'860, Teutberga aveva inviato un appello a Roma, in cui si difendeva dai crimini di cui ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] in Italia, dopo un lungo giro di visite nei conventi dell'Ordine (in Francia e in Inghilterra nel 1258; in Germania nella primavera del 1259; poi ancora in Francia nell'estate 1259; nell'ottobre era per breve tempo in Italia, alla Verna, e poi nella ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] valse la facondia dell'agostiniano contro l'intransigenza del doge Leonardo Loredan.
Nel capitolo generale dell'Ordine, convocato nella primavera del 1507 a Napoli e le cui spese vennero sostenute dal viceré Consalvo di Cordova, E. fu eletto per ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] che effettuò personalmente tranne che per le chiese campestri.
La presenza del F. ad Acerenza e Matera è documentata sino alla primavera 1760. Dopo di allora le visite furono condotte dal vicario, mentre egli era a Napoli, chiamato a far parte della ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] Capua fu breve: designato da Paolo V sin dal settembre del 1606 nunzio presso la corte imperiale, e nominato definitivamente nella primavera del 1607, fu richiamato in Curia. Partì da Roma il 10 maggio, munito dei poteri di legato a latere datati 24 ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] riconoscendo la consacrazione che Alrico aveva chiesto ed ottenuto dal papa. Il culmine del conflitto è da porsi intorno alla primavera-estate del 1007: A., dopo aver convocato un sinodo di suoi suffraganei ed aver scomunicato l'intruso, marciò con l ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...