COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] vedovo di Anna Verati, egli visse gli ultimi anni della sua vita, insieme alla famiglia del figlio Francesco, a Bologna. Nella primavera del 1866 fu colto da erniplegia; visse ancora un anno assai tormentato e morì a Bologna il 29 giugno 1867.
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Sperma
Gabriella Argentin
Lo sperma (dal greco σπέρμα, "seme") è un liquido organico, veicolo degli elementi fecondanti maschili (spermatozoi), che viene emesso con l'eiaculazione. È costituito da una [...] a mesi per alcuni pipistrelli, i cui spermatozoi possono sopravvivere nell'utero durante l'inverno per fecondare l'uovo nella primavera successiva. Una struttura comune nei Vertebrati, ma non universale, è l'espansione della parte distale del dotto ...
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Scienza dell'alimentazione. - Dallo studio - sempre più vasto e approfondito - dei problemi alimentari che riguardano l'uomo e gli animali, in condizioni normali, patologiche e sperimentali, in questo [...] notevoli in molte piante; il trifoglio ha un potere estrogeno che influenza soprattutto l'attività galattopoietica con la vegetazione di primavera e H.S. Teague (1955) constatò l'effetto estrogeno dell'erba medica, che varia con gli organi e con lo ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] Amari.
Verso il B. però convergevano le speranze degli oppositori di Cavour, a cominciare da Mazzini, il quale, per tutta la primavera e parte dell'estate 1860, considerò la posizione di forza da lui raggiunta come un punto d'appoggio per la propria ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] medicina nell'isola - e in virtù degli appoggi che si era assicurato tra la nobiltà locale, a partire dalla primavera 1663 cambiò linea, medicando e riscuotendo apprezzamenti per la competenza nell'arte, fornendo suggerimenti con consulti, che gli ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] . Lo persuase in questa decisione il progetto del duca Cosimo I di ridare prestigio all'antico Studio pisano: tra la primavera e l'estate 1547 il G. poté constatare la disponibilità del governo mediceo a investire risorse in questa direzione durante ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] subito i tentativi per fargli ottenere il perdono. Alla fine, dopo aver abiurato di fronte all'inquisitore di Bologna nella primavera del 1552, dopo che numerose suppliche erano state presentate in suo favore, e grazie all'influenza del suo potente ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] , 2010, p. 9): Pipino si ammalò e morì a bordo della Saittia Rodiana nelle acque antistanti l’isola di Simi nella primavera-estate del 1788; suo figlio perse la vita dieci giorni dopo ad Alessandria d’Egitto (Rocchietta, 1961). Lo stampatore fu ...
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Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] periodo dell'anno, sul giorno della settimana e sull'ora del giorno. Approssimativamente, i picchi stagionali sono confermati in primavera (aprile e maggio) e autunno (novembre); nella settimana sembrano il lunedì e il venerdì i giorni più ricorrenti ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] a qualche giorno e perfino a vari mesi, come nel colchico, la cui oosfera, fecondata in autunno, comincia a segmentarsi nella primavera successiva. Di regola (fig. 6), lo zigote si divide trasversalmente in due cellule: l’una più piccola terminale, l ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...