CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] la fine del Settecento e l'inizio dell'Ottocento, una casa di commercio. Fu durante l'offensiva napoleonica della primavera-estate del 1800che il C., sfruttando la doppia residenza ad Ancona e a Rimini, accrebbe enormemente la sua fortuna attraverso ...
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AGOSTINI (Augustini, Augustini "dal Banco"), Maffeo (Maffio)
Giorgio E. Ferrari
Nato verso la metà del sec. XV a Venezia presumibilmente da un Pietro, fu banchiere, proprietario e direttore dell'omonimo [...] connesso (come trasmessoci dal Sanudo e dal Malipiero) con il ben più significativo fallimento del banco dell'A. nella primavera del 1499.
Tale fatto (anch'esso documentato e diffusamente narrato dai cronisti) s'inserisce nel più generale fenomeno di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] nel celebre collegio barnabita di Sant’Alessandro e successivamente a Pavia, dove ottenne la laurea in giurisprudenza nella primavera del 1795.
Durante il triennio repubblicano si dedicò al giornalismo militante: nel 1797 fondò il «Tribuno del popolo ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] . L'assioma dell'eterogeneità dell'arte degli anni Settanta non è rimasto tuttavia incontestato: già nel numero della primavera 1977 di October, R. Krauss affermava che l'uso diffuso della fotografia − come mezzo espressivo autonomo; come strumento ...
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CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] 1554 e chiusosi nel 1559, nel novembre del 1555 era a Lione in qualità di "governatore della ragione".
Nella primavera del 1559 partecipò a un acquisto di sei balle di sete "squillace assortite et soprane comprate in Calavria", effettuato, tramite ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] a volte quasi una carestia. Verso il 1962, a prezzo di duri sforzi, la Cina ha superato questa situazione; nella primavera del 1964, ho trovato laggiù un'alimentazione paragonabile a quella osservata ai tempi del mio studio dell'autunno del 1955. Nel ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] aveva sperato di fare in un primo tempo – non più disposto a delegare ad altri la guida dell’impresa. Nella primavera del 1966 Valletta lasciò la presidenza, pur rimanendo in servizio fino alla morte, nell’agosto 1967, non volendo Agnelli privarlo ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] in una sorta di centrismo, tra i fautori di una linea intransigente, guidati da V. Bilák, e gli esponenti della "primavera" in patria e all'estero, che ancora nel febbraio 1977 hanno levato una voce in difesa dei diritti sanciti dalla conferenza di ...
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LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] i vecchi residuati bellici.
Con l'aumento della produzione s'impose la necessità di un luogo di lavoro adatto: nella primavera 1951, il L., in cambio di un trattore Lamborghini, acquisì da B. Oppi, responsabile delle vendite del bestiame per la ...
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RUANDA
*
Pierluigi Valsecchi
(XXX, p. 200; v. urundi, XXXIV, p. 840; ruanda e urundi, App. III, II, p. 637; ruanda, IV, III, p. 251)
Grazie a un coefficiente di accrescimento annuo assai elevato (3,5% [...] di persone. Nel R. le ostilità, che hanno avuto inizio negli ultimi mesi del 1990, hanno raggiunto il loro apice nella primavera-estate del 1994, provocando − anche in questo caso − decine di migliaia di morti e centinaia di migliaia di profughi. La ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...