FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] congressuali" (L. Arbizzani, p. 306).
L'intensità e la durezza di quelle agitazioni non potevano non lasciare strascichi. Nella primavera del 1921 il F. venne arrestato in esecuzione di un mandato di cattura emesso nei suoi confronti perché, quale ...
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CAVANIGLIA (Cabanilla, Cabanillas), Garzia
Franca Petrucci
Nato probabilmente negli ultimi decenni del sec. XIV, fu originario di Valenza in Spagna. Alcuni storici, smentiti peraltro dalle fonti aragonesi, [...] , di cui agli inizi del 1441 egli divenne governatore.
Pur tenendo cinta d'assedio la capitale, sovrano aragonese nella primavera di quell'anno si volse decisamente a sottomettere le terre sforzesche in Puglia. Nel giugno il re da Montefusco mosse ...
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FASOLO, Margherita
Franco Cambi
Nacque a Torino il 21 genn. del 1905 da Oreste e da Giacinta Galliano. Iscritta alla facoltà di magistero di Firenze, si laureò in pedagogia col massimo dei voti nell'anno [...] T. Codignola, si occupò, in particolare, di assistenza ai prigionieri alleati evasi dai campi di concentramento. Arrestata nella primavera del 1944 e condotta nel carcere di S. Teresa, resistette agli interrogatori e fu rilasciata due mesi dopo.
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GUARNA, Giacomaccio (Giacomaccio da Salerno, il Salernitano)
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, secondogenito di Nicola (Cola) Matteo, giureconsulto e cavaliere salernitano, [...] un patto di alleanza tra lo Sforza e Venezia contro la Repubblica Ambrosiana nell'ottobre del '48, il G., nella primavera dell'anno successivo, fu inviato a contenere la penetrazione nel Novarese delle truppe del duca di Savoia, alleato dei Milanesi ...
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AGOSTINO di Cantorbery, santo
Raoul Manselli
Preposito del monastero di S. Andrea sul Monte Celio, fondato da Gregorio Magno prima della sua elevazione al pontificato, da questo fu scelto per l'opera [...] , nel riprendere il viaggio verso il nord, A. incontrò Lotario II, re di Neustria, che gli fu largo d'aiuti. Nella primavera del 597,giunto all'isola di Thanet con un gruppo di quaranta missionari ed interpreti, annunciò al re Etelberto, che aveva ...
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BOCCARDI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque il 20 giugno 1859 a Castelmauro, in provincia di Campobasso, e, fin da giovane, mostrò spiccata inclinazione per gli studi scientifici. Entrato a far parte della [...] per il catalogo astrofotografico stellare iniziato, per la zona celeste di Catania, dal direttore Annibale Riccò sin dalla primavera del 1896.
In seguito a questo incarico, il B. stese laboriose memorie, compilò un catalogo di 3243 stelle ...
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BENVENUTI, Tommaso
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Nacque a Cavarzere (Venezia) il 4 febbr. 1838. Ereditato un discreto talento musicale dalla madre, fu un fanciullo prodigio e quasi un autodidatta; si crede abbia studiato in seguito [...] messa in scena e trascurata esecuzione - il 23 apr. 1864 e venne data anche al Teatro Carlo Felice di Genova nella primavera dello stesso anno.
La Stella di Toledo doveva rappresentarsi al Teatro alla Scala di Milano, ma l'amministrazione del teatro ...
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CASELLA (Caselli), Pietro
Maria Caraci
Nacque a Pieve nell'Umbria nel 1769, e conipì gli studi primari a Spoleto, e poi a Roma. Nel 1787 si trasferì a Napoli, ed entrò nel conservatorio di S. Onofrio [...] L. Romanelli; 26dic. 1811) e per quello alla Pergola di Firenze una Maria Stuarda regina di Scozia (libretto di F. Gonnella; primavera 1813) rimasta famosa e molto lodata dai contemporanei.
Tornato a Napoli e ivi stabilitosi, l'8 apr. 1817 il C. fu ...
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ASGARIO (Ansgerius)
Alessandro Pratesi
Visse tra la fine dei secolo XI e il principio del XII. Di origine normanna ("natione Britonem" lo dice il Malaterra), era monaco benedettino nell'abbaziá calabrese [...] diocesi di Catania, probabilmente secondo un piano già concertato tra il papa e Ruggero, quando Urbano II era venuto in Sicilia nella primavera del 1088. Il 26 apr. 1092 un nuovo diploma dei gran conte cedeva in demanio all'abate-vescovo la città di ...
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BACCILIERI (Bacilieri, de Bazaleriis), Tiberio
Cesare Vasoli
Nato a Bologna, forse nel gennaio del 1461, studiò filosofia nell'università della sua città natale, sotto la guida dell'averroista Alessandro [...] Venier, suo discepolo (15 marzo 1503),ove si allude ad un corso sul De anima di Aristotele, tenuto appunto nella primavera di quell'anno. Successivamente il B. passò allo Studio pavese, ove insegnò filosofia naturale, svolgendo e divulgando temi e ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...