BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] di 800 lire gli venne fatto da parte inglese nell'anno 1197.
Al ritorno del marchese in Italia (fine inverno o inizio primavera 1194), i Comuni di Asti e di Vercelli il 9 maggio strinsero un'alleanza difensiva contro di lui; il giorno antecedente gli ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] (Del Re, p. 47). Ben poco si conosce del periodo dell'esilio, che sembra trascorresse a Bologna. Comunque, già nella primavera del 1814 era di ritorno a Roma, dove il delegato apostolico cardinale Agostino Rivarola lo aveva chiamato a far parte della ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] padre, che vi diresse la stagione lirica italiana per alcuni anni.
Nel 1929 compì il servizio militare come bersagliere. Nella primavera del 1931 fondò e diresse il teatro Nuovo sperimentale per l'arte drammatica, che aveva sede nella sala Bossi in ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] volle alla fine del 1847 tra i fondatori del Risorgimento.
Il B., la cui collaborazione divenne notevole dalla primavera del 1848, affrontò soprattutto temi di politica ecclesiastica, sostenendo la necessità di una riforma della legislazione vigente ...
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GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] il suo secondo matrimonio: nel 1198, infatti, trascorse la Pasqua a Le Mans insieme con lui e con il marito. Nella primavera successiva, poi, G., decise di recarsi presso la corte di Riccardo per chiedergli di sostenere e proteggere il marito che si ...
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CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] sacre e ad alcune opéras-comiques, che vennero accolte da un caldo successo (la prima di queste fu Clarisse, rappresentata nella primavera 1806 al Grand-Théâtre di Ginevra), il C. cominciò a dedicarsi anche all'insegnamento del canto: fu il primo ad ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] teatro come seconda donna ne I due castellaniburlati di V. Fabrizi, rappresentato al teatro della Fortuna di Fano. Data alla primavera 1787 il debutto a Roma, nel teatro minore della Pallacorda, come prima donna ne I viaggiatori felici di P. Anfossi ...
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CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] 1554 e chiusosi nel 1559, nel novembre del 1555 era a Lione in qualità di "governatore della ragione".
Nella primavera del 1559 partecipò a un acquisto di sei balle di sete "squillace assortite et soprane comprate in Calavria", effettuato, tramite ...
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CORALLI, Carlo
Rossella Motta
Nato a Bologna intorno alla metà del '700 (oltre alla data di nascita, non si conoscono notizie sulla famiglia), segretario del marchese F. Albergati Capacelli - famoso [...] C. per tutta la carriera di attore.
Innamoratosi, mentre si trovava a Venezia, della nipote del comico A. Sacco, nella primavera del 1772, per seguire la giovane e poterla sposare, entrò nella compagnia di quest'ultimo.
Vi restò due anni, recitando ...
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ABOS, Girolamo
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Nato a Malta il 16 nov. 1715 da Gian Tommaso (di origine spagnola), si trasferì verso il 1725 a Napoli e studiò nel conservatorio di S. Onofrio con Ignazio Prota e Francesco Feo; fu [...] di canto.
Dal 1742 al 1743 fu anche coadiutore di Francesco Feo nel conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo. Nella primavera del 1743 poté far rappresentare l'opera di A. Palomba, Il Geloso (Napoli, teatro dei Fiorentini), cui seguirono Le Furberie ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...