LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] i due padri gesuiti Pietro Fabro e Diego Laínez, sotto la guida dei quali compì i suoi primi "esercizi spirituali". Nella primavera del 1547, dopo un periodo di cinque anni a Malgrate, si spostò a Roma presso la chiesa di S. Maria della Strada ...
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BOMPIANI, Adriano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma, da Domenico e Serafina Bernardini, il 15 ott. 1824. Ancora studente in legge, nel 1848 partecipò con i volontari romani, sotto il comando del generale [...] fra Parigi e Torino. Egli non ebbe, del resto, possibilità di veder provate le sue riserve: nell'avanzata primavera del 1864 le autorità pontificie lo espulsero; poco dopo lo stesso governo italiano abbandonava l'iniziativa insurrezionale, non solo ...
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ARIA, Cesare
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Nato a Bologna il 21 sett. 1820, studiò pianoforte e contrappunto con Giuseppe Pilotti e i suoi progressi furono tali da farlo iscrivere giovanissimo (1837) all'Accademia filarmonica [...] nelle serate musicali che si tenevano in casa del Rossini, alle quali l'A. partecipava sedendo al pianoforte. Nella primavera del 1839 l'A. ebbe l'incarico di maestro concertatore e direttore della musica del Teatro Comunale di Bologna, incarico ...
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GANDOLFI, Gino
Paola Campi
Nacque a Parma il 24 ott. 1887 da Vincenzo e Alice Zolesi. Dopo essersi diplomato in tromba al conservatorio di Parma nel 1905 si dedicò alla composizione sotto la guida di [...] in Sudamerica (1914 e 1919), nel gennaio 1920 debuttò sul podio del teatro Regio di Parma con Aida di G. Verdi, e in primavera diresse la prima di un'opera biblica di A. Furlotti, La samaritana, su libretto di R. Guazzi e M. Silvani. L'opera ebbe ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] e Ratisbona, giungendo, verso la metà di dicembre, a Vienna. Il successivo incontro fra i principi tedeschi, previsto per la primavera successiva, si svolse a Wiener Neustadt, dove G. si recò verso la metà di marzo. Pochi i passi avanti compiuti nel ...
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POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] , e a dicembre si dimise dalla compagnia. Tra il 1930 e il 1931 Mason si riconciliò con lui: ottenuto, nella primavera 1931, l’annullamento del nuovo matrimonio che aveva contratto nel frattempo, lo raggiunse in Italia e i due si risposarono. Il ...
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CENCIARELLI (Cianciarelli), Francesco
Dario Della Porta
Nacque a Roma attorno agli ultimissimi anni del sec. XVIII. L'esatta grafia del suo cognome è difficile da stabilire: anche nei documenti dell'epoca [...] , avvenne nel maggio del 1820; secondo il Manferrari il 5 giugno dello stesso anno. La farsa venne ripresa nella primavera del 1824 dallo stesso teatro romano. In quest'ultima occasione la compagnia era formata presumibilmente dai solisti stabili del ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] compreso che «tutto si decideva sul continente» (Vita mia, 1980, pp. 33 s.). Decise di lasciare la Sicilia e nella primavera del 1944, con una lettera di presentazione di un ufficiale americano, partì per Roma.
Da Roma a Parigi, lungo la strada ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] e tutore della Chiesa eporediese: è solo l'annuncio di quanto doveva verificarsi nel 1278, anno che fu per lui trionfale. Nella primavera venne a patti il Comune di Vercelli che lo accolse come signore e capitano di guerra per dieci anni; il 2 maggio ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] storiche e letterarie.
Nel raccoglimento pisano, ricco di amici e fervido di preparativi, rievocati poi nelle affettuose pagine di La primavera di Pisa nel 1866, scrisse, o almeno portò a termine, il poemetto Arrigo. Da Quarto al Volturno, in cinque ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...