CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] di S. Mercadante e molte altre opere minori. La sua carriera si concluse con la Chiara di Rosemberg di P. Generali nella primavera del 1826. Egli fece, come afferma il Napoli Signorelli (VIII, p. 111), la fortuna degli impresari di questi teatri che ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] e lo nominò membro delle congregazioni dei Vescovi e regolari, del S. Offizio e de Auxiliis divinae gratiae. IlD. partecipò nella primavera del 1605 ai due conclavi che seguirono la morte di Clemente VIII e, sia il 1° aprile sia il 16 maggio, votò ...
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PASSARINI, Francesco
Francesco Lora
PASSARINI (Pasarini, Passarino, Passerini), Francesco (al secolo Camillo). – Figlio di Antonio e Angela Cuppini, nacque a Bologna il 10 novembre 1636 (Registri battesimali [...] : potrebbe essere stato allievo di Agostino Filippucci, padre nobile della scuola bolognese. Le tappe della sua primavera professionale e dell’intera carriera – caratterizzata dalla mobilità tipica dei frati musicisti – sono invece documentate da ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] di Cleopatra (S. Bonaiuti; 30 apr. 1801), tutte rappresentate al King's Theatre, e Armida (L. Da Ponte; Teatro Drury-Lane, primavera 1803). In quegli anni il B. fu anche direttore del Crow Street Theatre (1798-1800) e dell'Astley's Theatre di Dublino ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] concessione in feudo di quei beni che possedeva in Sardegna prima che l'isola fosse stata conquistata definitivamente dagli Aragonesi (primavera del 1326).
Poco dopo, nel marzo del 1327, il D. agiva da solo, avendo ormai raggiunto la maggiore età. A ...
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BARBIANO, Alberico da
Ingeborg Walter
Primogenito di Ludovico, signore di Zagonara, nacque verso la fine dei secolo XIV; le prime notizie relative alla sua biografia risalgono al 1413, quando nel settembre, [...] di garantire a Sigismondo la necessaria scorta militare durante il suo viaggio a Roma, seguì il re a Piacenza; poi nella primavera seguente in Toscana, senza che si conoscano particolari di questa sua missione, che, per quanto sappiamo, fu l'ultima ...
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ERIZZO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Marcuola, il 26 maggio 1509, da Gerolamo di Matteo e Cecilia Orio di Marco di Pietro. La famiglia era di modeste condizioni; per [...] però morto in giovane età; quindi iniziò la carriera politica come podestà a Parenzo, dove rimase fra la primavera del 1533 e l'estate dell'anno seguente, assorbito prevalentemente da questioni di breve respiro, come l'approvvigionamento alimentare ...
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BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] . Canestrari, rappresentata a Torino nel 1819, ripresa col titolo I viaggiatori burlati al Teatro S. Benedetto di Venezia nella primavera 1820 e, col titolo originale, a Verona nel 1822. Oltre alle musiche, originali, vivaci e di buona strumentazione ...
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COSTANTINI, Antonio
Giovanna Romei
Figlio naturale di Giovanni Battista secondo il Rasi, padovano di nascita secondo il Bartoli, figlio naturale di Costantino secondo il Guetillette (e la scuola francese) [...] la corda". Più perentorio il Campardon, che non gli dedica che poche righe e gli nega ogni successo in Francia.
Nella primavera del 1735 fu sostituito nel suo ruolo dal Campagnani: il C. si recò allora in Russia, al servizio dell'imperatrice Anna ...
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BIANCHI, Giuseppe (in arte Cremonini, Giuseppe)
Vittorio Frajese
Nacque a Cremona il 26 nov. 1866 da Giovanni, cappellaio, e da Carolina Seruggia. Sino all'età di circa diciotto anni esercitò l'arte [...] Manon Lescaut pucciniana, nell'Elisir d'amore e nella Lucia di Lammermoor. Nello stesso teatro cantò, durante la stagione di primavera del 1903, la Manon di J. Massenet, che volle replicare, benché malato. Morì pochi giorni dopo, il 9 maggio 1903 ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...