Figlio e nipote di due omonimi, regnò dal 241 al 197 a. C.; verso il 230 rifiutò ai Galati il tributo, pagato loro per solito dai dinasti dell'Asia Minore: di qui la guerra non solo contro i Galati, che [...] a questa alleanza restò sempre fedele; cooperò infatti con gli alleati dei Romani durante la seconda guerra macedonica. Nella primavera del 197, mentre perorava l'alleanza coi Romani nel sinedrio della lega beotica, in Tebe, fu colpito da apoplessia ...
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BARDI, Bartolomeo
Roberto Abbondanza
Figlio di Gualtierotto e di Pietralena (o Píera Maddalena) Villani, appartenente alla nota famiglia dei banchieri fiorentini, fu religioso dell'Ordine degli agostiniani [...] antistite".
Anno difficile per Spoleto quello in cui il B. prese possesso della cattedra vescovile: proprio nella primavera del 1320 era in pieno svolgimento la violenta sollevazione dei ghibellini, "rebelles" e "infideles", sostenuti da Federico ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] Gualdo, Martino Sandelli, Giovan Francesco Mussato (Motta, 1994, p. 580) e Nicolas-Claude Fabri de Peiresc (fine 1599 - primavera 1600 e poi luglio 1601), col quale Pignoria rimase poi in contatto epistolare per decenni. Altri ospiti furono Galileo ...
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GUADAGNI, Lavinia
Raoul Meloncelli
Nata a Lodi il 21 nov. 1735, sorella del più famoso cantante Gaetano, si ignora ove sia avvenuta la sua prima formazione musicale. Esordì nel 1749 al teatro di Este, [...] ruolo di Cecchina ne La buona figliola. Tornata in Italia, fu Lena ne La cascina di Galuppi al teatro Filarmonico di Verona; nella primavera 1767 apparve sulle scene del teatro di via del Cocomero a Firenze ne Le serve rivali di T. Traetta e ne Il ...
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GUARINO
Andrea Bedina
Le pur consistenti testimonianze documentarie che riguardano G., cancelliere di Ruggero II re di Sicilia, tacciono sulla sua nascita, sui suoi primi anni di vita, sulla sua formazione. [...] un diploma sovrano databile probabilmente al 1130 (Rogerii II…, pp. 246 ss.) e con il titolo di magister cancellarius nella primavera del 1132 (ibid., p. 53). Sull'inizio del suo cancellierato, tuttavia, gli storici non concordano: per alcuni sarebbe ...
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FACCHI (Facho, Faccho, Facco), Agostino
Michele Francolino
Nacque probabilmente agli inizi del sec. XVII in una località imprecisabile dell'Italia settentrionale. Nulla si conosce dei suoi primi anni [...] stampa del Gardano, appresso B. Magni, 1624), dove definisce le sue composizioni "primi parti, novelli fiori della primavera di mia gioventù ...".
Nella stessa dedica, indirizzata a Lodovico Porcelaga, visitatore della Congregazione di S. Girolamo da ...
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Jakubisko, Juraj
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico slovacco, nato a Kojšov, il 30 aprile 1938. Considerato il più importante regista slovacco, l'anima surrealista-visionaria del cinema della [...] ), uno sconvolgente apologo sulla guerra e la morte, e vent'anni dopo con un film bloccato dalla normalizzazione seguita alla Primavera di Praga, Vtáčkovia, siroty a blázni (Uccellini orfani e pazzi) realizzato nel 1969 e uscito nel 1990. Dopo aver ...
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Chytilová, Věra
Eusebio Ciccotti
Regista ceca, nata a Ostrava il 2 febbraio 1929. È la più nota autrice del cinema ceco-slovacco a livello internazionale: il suo Pytel blech (1962, Un sacco di pulci), [...] , che, pur opponendosi al sistema politico, riuscì a girare anche sotto la dura 'normalizzazione' seguita nel 1968 alla Primavera di Praga. I suoi film, inviati ai festival internazionali come produzione di Stato, vennero però censurati in patria ...
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Scrittore italiano (Alba 1922 - Torino 1963). Prese parte, in Piemonte, alla lotta partigiana. Tale drammatica esperienza e il successivo smarrimento psicologico e sentimentale del reduce costituirono [...] sua morte precoce, F. aveva tra l'altro pubblicato I ventitré giorni della città di Alba, 1952; La malora, 1954; Primavera di bellezza, 1959. Postumi sarebbero usciti Un giorno di fuoco, 1963; Una questione privata, 1965; Il partigiano Johnny, 1968 ...
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Scrittore e giornalista italiano (n. Putignano 1957). Laureatosi a Milano, iniziò a collaborare con la Repubblica nel 1985, occupandosi di cronaca nera e giudiziaria. Si è interessato agli intrecci tra [...] i primi tre volumi della saga del commissario Binda (Quattro gocce di acqua piovana, 2001; La nevicata dell'85, 2001; La primavera dei maimorti, 2002), proseguita poi con L'estate del Mundial (2003), La trilogia della città di M (2004), La quinta ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...