LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] da Mar, così come lo erano stati il padre e il nonno e lo sarebbero diventati suo figlio e suo nipote. Nella primavera del 1403 il L. ebbe il comando di una delle tre galere che accompagnarono a Costantinopoli l'imperatore Manuele II Paleologo; al ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] l'impresa pisano-catalana contro Maiorca del 1113-1115. B. partì con la seconda spedizione pisana, che salpò nella primavera 1114 da Pisa raggiungendo a Barcellona il resto della flotta che vi aveva svernato, e ivi presiedette un concilio, per ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] lavorazione del marmo. Fu spesso all'estero come direttore di importanti cantieri e come consulente di altri architetti. Nella primavera-estate del 1913, a Sofia, sovraintese alla posa in opera dei rivestimenti in marmo all'interno della cattedrale S ...
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BRUSA (Brugia, Brusca, Bruscia), Giovanni Francesco (anche Francesco, Gianfrancesco)
Enrico Carone
Nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni del sec. XVIII e fu allievo di N. Monferrato. Nominato [...] , due riprese nel 1758, al Teatro della Valle di Roma nel carnevale e al Teatro della Città di Civitavecchia nella primavera, e una terza al Teatro Carignano di Torino nell'autunno 1763. Le poche altre arie melodrammatiche rimaste (citate dall'Eitner ...
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BORROMEO, Giovanni
Valerio Castronovo
Conte di Arona, primogenito dei tredici figli di Giulio Cesare II e della contessa Giovanna Cesi poi duchessa di Ceri (dalla quale il B. erediterà il titolo di [...] con gli Spagnoli alla, difesa della rocca d'Angera, stretta d'assedio dall'armata del maresciallo di Créqui nella primavera del 1636, durante l'offensiva franco-piemontese nel Milanese, arruolando proprie milizie nelle terre del feudo locale, di cui ...
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GABELLONE (Caballone, Cabalone, Cabelone, Gabaldone), Gaspare
Emilia Pantini
Nato a Napoli il 12 apr. 1727 da Michele Caballone (cognome che il G. preferì mutare in Gabellone) e Teresa Muscettola, intraprese [...] si ricordano: La Ciulla, o puro Chi ha fremma arriva a tutto (libr. di C. di Palma, Napoli, teatro dei Fiorentini, primavera 1728), La fenta schiava (libr. di anonimo, ibid., 1728), Ammore vo' speranza (libr. di anonimo, ibid., carnevale 1729), Li ...
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FLORIDIA, Pietro
Fabio Antonini
Nacque a Modica, nel Ragusano, il 5 maggio 1860 da Francesco e da Anna Napolino. Iniziò lo studio del pianoforte, sotto la guida della madre, e nel 1873 si iscrisse al [...] orchestra, mentre già da tre anni sue composizioni per pianoforte venivano pubblicate dalla casa editrice Lucca di Milano.
Nella primavera del 1882 il F. fece rappresentare, al Circolo nazionale di Napoli, la sua prima opera, Carlotta Clepier: in tre ...
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BADIA, Luigi
Liliana Pannella
Nato a Teramo il 16 febbr. 1819, studiò al conservatorio musicale di Napoli, ove entrò nel 1834 dopo aver superato altri sedici concorrenti in un concorso per un posto [...] / in tre atti da eseguirsi a pianoforte / da scelta società di Signore e Signori in Teramo / nella casa de' Sig. Ciotti, / nella primavera del 1843. A Teramo pare anche che il B. abbia iniziato la sua attivitàdi operista, dando alle scene nel 1843 La ...
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Maresciallo d'Italia (Pallanza 1850 - Bordighera 1928), figlio di Raffaele. Nominato capo di stato maggiore nel luglio 1914, impose all'esercito una dura disciplina militare e fu destituito dopo la disfatta [...] disciplina e da scarsa considerazione delle esigenze umane del soldato) furono: l'arresto dell'offensiva austriaca nel Trentino (primavera 1916), la conquista di Gorizia, dovuta a un'improvvisa azione ad oriente, e la vittoria alla Bansizza (estate ...
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Scrittore nederlandese (Batavia 1874 - Amsterdam 1946). Costretto a interrompere gli studî, s'interessò al teatro, frequentò gli ambienti letterarî e compì diversi viaggi, soggiornando a lungo in Italia [...] Der liefde bloesems (1921; trad. it. I fiori dell'amore, 1931), Angiolino en de lente (1923; trad. it. Angiolino e la primavera, 1927). Con la bella novella Het fregaatschip Johanna Maria (1930; trad. it. Il canto dell'ultimo veliero, 1933), dette l ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...