FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] (dove fra l'altro egli aveva poco prima subito, per scambio di persona, una aggressione a colpi di stiletto), indi, nella primavera del '63, a rientrare prudentemente vicino ai suoi in Livorno, dove d'altra parte le convinzioni mediche del tempo lo ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] fu concluso il 10 maggio 1924, anche se in realtà era in licenza per convalescenza dal 12 dic. 1923.
Nella primavera del 1924 conobbe Gino Bonichi (che dal 1929 si firmerà Scipione), del quale aveva sentito parlare con entusiasmo da un commilitone ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] per giungere poi, sul finire di tale decennio, a opere di più evidente ispirazione letteraria e simbolica, quali Mattino: primavera o Primavera della vita del 1899 (collezione privata: ibid., p. 117) e Sola! (1900: Milano, Casa di lavoro e patronato ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] zecchini d'oro per l'aggiunta dei putti, tra il gennaio e il settembre 1768: Rossi, 1981, pp. 234 s.).
Nella tarda primavera del 1767, mentre lavorava o più probabilmente sovrintendeva all'esecuzione delle statue di S. Rocco, il G. si risposò - pare ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] Roma, pur essendo stato presente l'anno prima, con un paesaggio, alla Esposizione annuale degli "amatori e cultori d'arte". Della primavera 1906 è il suo primo viaggio a Parigi; nell'estate dello stesso anno andò in Russia. Nel 1906-7 risulta tra gli ...
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CAVALLERI, Vittorio
Antonio Pandolfelli
Nacque a Torino il 16 febbr. 1860 da Gioacchino e da Felicita Angelino in una famiglia piccolo-borghese che lo avviò agli studi commerciali collocandolo poi come [...] La nonna del 1887, acquistato al Circolo degli artisti, Triste inverno del 1888, acquistato alla Promotrice dell'89, La primavera e Flora alpina del 1902 (quest'ultimo esposto nel 1952 alla Mostra dei pittori piemontesi dell'Ottocento ad Exilles) e ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] cart. VIII, fasc. IX, n. 21, 1795 luglio 7). Il carteggio intercorso fra i due, tra l'autunno 1794 e la primavera successiva, documenta anche il persistere deì rapporti di collaborazione fra l'artista e il conte per incarichi di minore entità, quali ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] ; Folco d'Arles, Napoli, S. Carlo, 22 genn. 1851; musica di N. De Giosa; Lo Zingaro rivale, Milano, teatro Canobbiana, primavera 1867; musica di L. Rossi; Zuma, Napoli, teatro Bellini, 24 nov. 1881; musica di V. Fornari. Un libretto non datato (Non ...
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LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] forte trapezoidale spagnolo con una nuova imponente fortezza rettangolare, completata agli angoli da grandi bastioni (Rombai, p. 123). Nella primavera del 1561, mentre a Siena si lavorava al baluardo di S. Domenico, il nome del L. comparve in qualità ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] , che dalla fine dell'estate del 1940 si era intanto trasferita, con la figlia Anna, a San Domenico di Fiesole, nella primavera del 1941 il L. fece ritorno in Italia: dai primi di giugno, e per quattro anni ancora, fu soprattutto Firenze il teatro ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...