MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] 1714-15) oltre a quattro medaglie, molto rovinate, con Io, Giove e Giunone, Diana e le ninfe, l'Allegoria della Primavera (Venere-Flora con le tre grazie) e Saturno con un figlio. L'ultima medaglia presenta lo stesso soggetto, desunto probabilmente ...
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DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] 'Olimpo; la prima anticamera (sala da ricevimento) e la terza (sala da pranzo), rispettivamente rappresentando l'Allegoriadella primavera e l'Allegoria dell'autunno con l'incontro tra Bacco e Arianna, particolarmente riuscita, quest'ultima, "per quel ...
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GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] Gesù eseguita nel 1618 per S. Maria Maddalena dei Pazzi a Firenze.
Dalle lettere del G. al Buonarroti si evince che nella primavera del 1606 l'artista si recò a Roma ospite di Pietro Strozzi e quindi a Napoli presso l'arcivescovo di Napoli cardinale ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] II a capo scoperto e con la stola, e sul verso la stessa facciata di S. Pietro, eseguita prima della primavera del 1506, quando Bramante cambiò il progetto. Una terza medaglia raffigura sul recto il busto dell'architetto marchigiano, unico ritratto ...
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IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] apprezzata dalla critica e dal pubblico.
All'Esposizione della Società promotrice di Napoli del 1891 il suo quadro Primavera fu acquistato da Vittorio Emanuele III. Nel 1893 inviò a Roma La prediletta (già presentata all'Esposizione italo ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] Era e restava conservatore, fedele al papa e alla casa d'Asburgo. Chiamato a Vienna per la predica del quaresimale, la primavera del 1806, vi ritornò a giugno, prima di andare a Hédervár a continuare l'opera di riordinamento del medagliere dei conti ...
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INTERGUGLIELMI, Elia
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1746 a Napoli dove è documentato già nel 1762 in qualità di disegnatore e modellatore nel Real Opificio di pietre dure (González Palacios, p. 145). [...] sono da annoverare le tele con le Allegorie delle Virtù (Felicità, Prudenza, Clemenza e Pace), con le Stagioni (Autunno, Estate, Primavera) e con due Giochi di putti (putti che accendono un fuoco e putti che giocano con le colombe), provenienti dal ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] Aragno o dei giovani pittori e poeti, compagni d'interminabili vagabondaggi notturni, che gli leggevano Góngora e Mallarmé.
Nella primavera del 1931 il B. ricadde malato, consumato dalla frenetica attività di un anno. Da allora non poté più dipingere ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] , su apposito ciclo di disegni apprestati dai Tiepolo, e più facilmente da Giandomenico, qui chiamati ad afflrescare nella primavera del 1757: ma sarà più agevole pensare ad Antonio Bonazza, quantunque il problema rimanga tuttora aperto. Pure in ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] a P.A. Barbieri, e riferite in parte al C. dal Riccomini (1961, p. 369, tavv. 177a, b, c; Primavera,Estate, alla Galleria Estense di Modena; Autunno,Inverno alla Pinacoteca civica di Bologna); qui, se le figure sono facilmente riconducibili all ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...