MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] del tenente Bonanni, Paggio, In giardino, Mia nipote, Il ricamo, Bandiera, Ritratto, Sorriso, Gentiluomo del XVII secolo, Primavera, Inverno, Conchiglie), acquistate in blocco e ad alto prezzo da una cordata di mercanti d'arte. La riguadagnata ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] lavoro del 1672 per il casino Chigi alle Quattro Fontane e la contemporanea, o quasi, affrescatura della sala detta della Primavera a villa Falconieri a Frascati dove il G. diede libero sfogo a una vena paesaggistica scenografica (Negro, pp. 87, 96 ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] 1915 per partire volontario in guerra. Approfittando di una licenza straordinaria, poté successivamente riprenderli nell'inverno e nella primavera del 1916, riportando alla luce grandi statue fittili, tra cui il celebre Apollo.
Il G. le interpretò ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] e anche competenze come maestro di legname. Queste sue capacità fecero decidere al Sangallo di portarlo con sé, quando nella primavera del 1526 Clemente VII lo invitò, con Giuliano Leno, Pierfrancesco da Viterbo e Michele Sanmicheli, a verificare lo ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] per i dipinti di Paul Cézanne presenti nella sua raccolta, Paresce incontrò Ella Klatchko, che divenne sua moglie nella primavera del 1912: ebrea russa, pianista, amica di Lev Trockij, aveva studiato al conservatorio di San Pietroburgo ed era stata ...
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GRONCHI, Giuseppe
Cristina Sirigatti
Nacque a Firenze il 14 luglio 1882 da Alessandro e da Elena Maddalena Prati. Nel 1904 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Firenze; dopo un'interruzione di [...] della mostra, svoltasi tra il 1915 e il 1916, con La mamma, scultura in materiale non specificato, con il gesso Tramonto di primavera e con il bronzo David (catal., pp. 11, 35, 59).
Il G. figura tra gli esecutori delle parti decorative del teatro ...
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LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] ", per addentrarsi nella regione simbolica e più introspettiva della figura umana. Così nell'autunno del 1929, dopo aver partecipato nella primavera con due opere (L'uomo dal martello, 1927, coll. R. Lilloni; Figura di donna, 1928) alla II Mostra del ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] di S. Maria Annunziata due pale d'altare con S. Benedetto e S. Rita (1944-45: Monteoliveto Maggiore).
Nella primavera del 1946 si trasferì a Roma, dove organizzò il Sindacato pittori e scultori aderente alla CGIL (Confederazione generale italiana del ...
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CAPEZZUOLI (in Inghilterra, Capitsoldi), Giovanni Battista
Hugh Honour
Nacque in data imprecisata probabilmente a Firenze, dove era attivo come scultore nel 1755. In questo anno, insieme con il pittore [...] , per il quale è principalmente noto: il Gioco della pentolaccia, che fu completato e installato nel giardino di Boboli nella primavera del 1780. Come informa la Gazzetta toscana (1780, p. 41) esso rappresenta "il giuoco di rompere la pentola con la ...
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GRASSI, Vitaliano
Casimiro Debiaggi
Figlio del pittore Tarquinio e di Elena Costa, nacque a Romagnano Sesia l'11 ag. 1694.
Si formò nella bottega paterna a Borgosesia e collaborò dapprima col padre [...] dipinti sulla volta del salone di palazzo Langosco a Vercelli (Museo Leone) con al centro il festoso Trionfo della Primavera, direttamente ispirato all'affresco con la dea Flora dipinto da suo padre nel salone di palazzo Castellani a Borgosesia ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...