IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] nell'ambito del panorama artistico cittadino. Secondo altre referenze documentarie reperite in anni recenti (Levin, 1999), nella primavera del 1369 I. era ancora impegnato in decorazioni ad affresco nella sede della Misericordia presso l'oratorio del ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] consecutivi, si impose nei concorsi bolognesi indetti dalla Società per il risveglio cittadino per reclamizzare le "Feste di primavera". Ben presto rivelò la sua personalità brillante e mondana che gli permise di inserirsi perfettamente nel bel mondo ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] 1796), poi presso il teatro Ducale, il più prestigioso della città: per il carnevale del 1798, per la stagione lirica della primavera del 1799, nonché per quelle delle successive estati del 1801 e 1802, sempre coadiuvato da D. Antonini.
La morte del ...
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DA RIOS, Luigi
Giuseppe Pavanello
Figlio di Domenico, nacque a Ceneda, oggi Vittorio Veneto (provincia di Treviso), nel 1844. Dopo aver frequentato giovanissimo una bottega da falegname, si iscrisse [...] , vasto affresco (m 9 × 4), già nell'albergo Europa di Milano; Venere (1877); Una fondamenta (1879); Le orfanelle (1881); Primavera (1882); La tombola, I colombi di piazza S. Marco, Le curiose (1883-84); Venditore di zucche, Il papà ritorna (1889 ...
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DISCOVOLO (di Scòvolo, Scòvolo), Mario
Maria Flora Giubilei
Nacque a Castiglione d'Intelvi (Como) da Luigi Paolo Scòvolo e Luigia Damiani il 25 sett. 1840. In età giovanile fu indirizzato agli studi [...] per il pensionato Brozzoni, e Arnaldo da Bresciapreso dagli sgherri (ibid.). Nel 1876 espose a Londra una piccola tela, Primavera, che venne notata dalla stampa (Cimaschi, 1963). La tecnica pittorica e gli intendimenti più veristi dell'opera del D ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] altre, fecero il giro della Germania dell'Est e dell'Ovest. Frattanto compose (1967) scenografie e costumi per La sagra della primavera di I. Stravinskij e per Il contratto di E. De Filippo.
Nel 1960 il G. vinse la cattedra di pittura all'Accademia ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] e il priore di S. Maria Nuova a Roma), si può dedurre implicitamente la quasi certa presenza del pittore a Roma nella primavera del 1239. Nei due atti, stipulati presso la chiesa di S. Clemente a Roma, datati rispettivamente 4 e 26 maggio 1239 ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] trittico di S. Moisè riprende i motivi più coerentemente sviluppati nelle tre tele della Carità.
È probabile (Testi) che già nella primavera del 1447 G. e Antonio fossero partiti alla volta di Padova, se il 31 maggio di quell'anno, evidentemente nell ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] . compose fra il 1694 e il 1696, tutti - con l'eccezione della tragedia satirica Il ciclope (Padova 1695: rappresentata in primavera al teatro Obizzi) - pubblicati a Venezia presso l'editore Nicolini e messi in scena al teatro Grimani. Alcuni di essi ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] gli fosse affidata la pala di S.Marco. Nonostante la commissione fosse stata data all'Angelico, D. risulta comunque a Firenze nella primavera del 1439, poiché l'11 maggio di quell'anno ricevette il primo di una serie di pagamenti per la decorazione a ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...