Hanák, Dušan
Eusebio Ciccotti
Regista, fotografo e poeta slovacco, nato a Bratislava il 27 aprile 1938. È il più noto e premiato regista slovacco insieme a Jurai Jakubisko e con il suo lungometraggio [...] d'esordio, 322 (1970), poté arricchire la Nová Vlna, in via di 'normalizzazione' dopo la repressione sovietica della Primavera di Praga, con una storia forte e decisa: fu il primo film dell'Est europeo sulla malattia e la solitudine (vincitore ex ...
Leggi Tutto
FRANÇOIS, Vaso
Red.
Il vaso F. così denominato dal nome dello scopritore, Alessandro François (v. vol. iii, p. 729), fu ritrovato in una tomba a camera, nella località di Fonte Rotella, nella tenuta [...] granducale di Dolciano, presso Chiusi, nel 1844. Restaurato nel 1844-5, il vaso subì un notevole danno nella primavera del 1900, e subì un nuovo restauro, con l'aggiunta dell'importante frammento donato nel 1866 dal marchese Carlo Strozzi.
Il cratere ...
Leggi Tutto
THERINE (Θερινή)
N. F. Parise
Personificazione del solstizio d'estate attestata da mosaici del V-VI sec. d. C.
Nel mosaico antiocheno della Casa di Gea e dell Stagioni Th. è rappresentata alata ed è [...] . Oltre a quello di Th. ricorrono in questo stesso mosaico, disposti intorno alla figura di Gea, i busti dell'equinozio di primavera e del solstizio d'inverno.
Un altro busto di Th. si trova, insieme con quelli di Χειμερινή, ᾿Αερινή e Μεθωπορινή, nel ...
Leggi Tutto
MENZIO, Francesco
Italo FALDI
Pittore, nato a Tempio Pausania (Sassari) il 3 aprile 1899. A Torino, frequentata con insoddisfazione l'Accademia Albertina, trovò il suo maestro in F. Casorati.
Partito [...] francesi pervenne a un meditato e chiaro tonalismo atmosferico: Signorine, 1927; Portofino, 1929; Mauro che dorme, 1934; Primavera, 1940, Roma (Galleria naz. d'arte mod.); ecc. Nel clima di cultura creato a Torino dalla polemica anticlassicistica ...
Leggi Tutto
STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] babilonesi e greci. Il calendario solare ha quattro punti fissi: il solstizio d'estate e quello d'inverno e gli equinozi di primavera e d'autunno. Ognuno di questi punti fissi cade nel mezzo di una stagione. Questa suddivisione dell'anno si è andata ...
Leggi Tutto
SEVERO (F. Valerius Severus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano di origine illirica; è ignota la data della sua nascita. Fu nominato Cesare dell'Augusto Costanzo Cloro il 1° maggio 305 e ricevette allora [...] di Italia, Africa e Pannonia. Alla morte di Costanzo, il 25 luglio 306, fu elevato alla dignità di Augusto. Nella primavera del 307 mosse contro Massenzio ma, abbandonato dalle sue truppe, si rifugiò a Ravenna, dove fu fatto prigioniero; portato a ...
Leggi Tutto
Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (v. vol. iv, pp. 542-545)
L. Bernabò-Brea
Museo. - Il museo di L. è stato sistemato in collaborazione fra l'Amministrazione greca e la Scuola Archeologica [...] del governatore turco (Mutesarif) sul lungomare settentrionale del capoluogo dell'isola, Myrina, ed è stato inaugurato nella primavera 1961.
Tutto il piano superiore è occupato dagli scavi di Polichni esposti con rigoroso ordine cronologico. In linea ...
Leggi Tutto
Personaggio di storie a vignette, con didascalie in ottonarî a rima baciata, apparse sul Corriere dei piccoli tra il 1928 e il 1942. Fu creato da Bruno Angoletta (Belluno 1889 - Milano 1954). Per alcuni [...] pittore e scenografo e, tra gli anni Dieci e Trenta, fu uno dei più affermati illustratori di libri (Giove e le bestie di Trilussa, 1932) e riviste (Primavera, L'asino, Numero, Pasquino), dal tratto geometrizzante, tra futurismo e stile Novecento. ...
Leggi Tutto
BENZONI, Giovanni Maria
Anna Barricelli
Figlio di Paolo e di Margherita Covelli, poveri contadini, nacque a Songavazzo (Bergamo) il 28 ag. 1809. Fu messo a bottega presso uno zio falegname, e alcune [...] volle nell'Accademia di belle arti di Lovere. In questa Accademia sono oggi conservate le prime opere del B.: Primavera (statua, legno dipinto in bianco); Inverno (statua, legno dipinto in bianco); copia (1828) del Trionfo dell'Agricoltura eseguito ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Parigi 1920 - Montbéliard 1999). Frequentò l'École nationale des arts décoratifs; soggiornò a lungo in Italia (1946-48), dove studiò in particolare Giotto, il Beato Angelico e Piero della [...] di colore tendono alla creazione di spazî inventati che contengono tuttavia costanti richiami alla natura, o meglio al suo ricordo (Primavera del mondo, 1967, Digione, Musée des beaux-arts). Il suo talento lo ha reso uno degli artisti più influenti ...
Leggi Tutto
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...