DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] congrue sovvenzioni dagli industriali. A una relativa, ma organica convergenza fra le due parti si giunse intorno alla primavera del 1921, in concomitanza con le elezioni politiche anticipate convocate da Giolitti. Il punto di convergenza riguardava ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Antonio Geraldini, scrisse secondo le indicazioni dello zio, durante un viaggio che i due fecero insieme da Napoli a Tarragona nella primavera del 1469, e che Antonio finì di scrivere nel gennaio del 1470 in Spagna. Inoltre le lettere, i resoconti e ...
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DELLA TOSA, Ciampi
Franca Allegrezza
Figlio di Pino di Vanni e della prima moglie di questo, nacque probabilmente a Firenze, nei primissimi anni del sec. XIV. Dalla prima moglie, di cui ignoriamo il [...] egli prese parte all'azione militare scatenata, in seguito alla perdita di Pistoia (5 maggio), da Firenze - nella primavera-estate - contro Castruccio Castracani, signore di Lucca e capo indiscusso del ghibellinismo toscano. Nell'estate, a fianco del ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] è l'incontro di I. III con Francesco d'Assisi, che resta ammantato da un'aura di leggenda. Francesco, nella primavera del 1209, venne a Roma con i suoi compagni penitenti di Assisi. Sostenuto dall'appoggio del vescovo locale sperava di ottenere ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] era in città il punto di riferimento per gli uomini di cultura e di quanti professavano sentimenti liberali. Nella primavera del 1848, quando arrivarono a Gorizia le notizie dell'insurrezione di Vienna e della promulgazione della costituzione, il F ...
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BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] 1909, dal 1910 al 1913 fu assegnato al 2° reggimento bersaglieri in Roma, servendo per alcuni mesi in Libia nella primavera del 1913 come osservatore di dirigibili nel battaglione specialisti del genio. Nel 1913-15 tornò a prestare servizio presso il ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] ) costituisce un anagramma del cognome (Faledro).
Il F. fu eletto doge, come successore di Vitale (I) Michiel, probabilmente nella primavera del 1102.
I decenni intorno al 1100 non offrono date sicure in merito ai periodi di governo dei dogi, che si ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] e affidò al suo maestro di casa Filippo Mazzanti. Dopo aver risieduto a Milano presso la famiglia materna e a Mantova, nella primavera 1814 raggiunse a Cesena Pio VII, che il 21 aprile lo nominò protonotario apostolico e il 5 maggio gli affidò la ...
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FORTEGUERRI, Nicodemo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1509 (fu battezzato il 14 novembre) da Alessandro di Nicodemo e da Francesca di Angelo Ugurgieri. Nell'aprile del 1537 sposò Girolama Tolomei [...] Il F. doveva assicurare Andrea Doria, e attraverso di lui Carlo V, della fedeltà dei Senesi all'Impero, dopo che nella primavera di quell'anno, a seguito di un ennesimo tumulto sorto all'interno della città tra la fazione filospagnola dei noveschi e ...
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BRASSEUSE (Brayselve, Braisilva), Jean de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia francese e originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B. accompagnò in Italia nel 1265 Carlo d'Angiò, [...] al sovrano angioino. Sempre nel 1266 il B. assediò alla testa di truppe angioine la ribelle Stilo in Calabria. Nella primavera del 1267 seguì Carlo I in Toscana, dove papa Clemente IV, "vacante imperio", gli aveva conferito titolo e funzioni di ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...