BERTOLDO di Kunigsberg
Ingeborg Walter
Proveniente dal castello reale di Hohkönigsburg in Alsazia, dal quale assunse il nome, B. nacque nella prima metà del sec. XII. è rimasta finora controversa la [...] truppe. In questo periodo, e al più tardi all'inizio del 1193, sposò la vedova del conte Roberto di Caserta.
Nella primavera del 1193 Tancredi di Lecce finalmente oppose a B. il suo esercito. Nella zona di Benevento i due avversari si incontrarono ...
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BRASCA, Erasmo
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1445 da Matroniano e da Margherita Rozio; incerto resta il giorno che nelle fonti oscilla tra il 28 settembre e il 3 ottobre. Sbagliato è inoltre [...] della sua biografia.
Col favore di Cicco Simonetta nel 1476 il B. ottenne un posto nel Consiglio ducale, ma nella primavera 1477, dopo il fallito colpo dei fratelli Sforza contro il governo della duchessa Bona, andò in esilio fino al 1479. Negli ...
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AVALOS, Alfonso d'
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Di nobilissima famiglia spagnola, figlio di Rodrigo conte di Ribadeo, e fratello di Iñigo (I), conte di Monteodorisio, l'A., nato presumibilmente nei primi decenni del sec. XV, [...] Campobasso, la rivolta di Antonio Centelles marchese di Crotone. Assunto il comando supremo delle operazioni calabresi, l'A. nella primavera del 1459 costrinse il Centelles a scendere in campo aperto fuori di Belcastro e lo sconfisse (9 maggio). Con ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] in un Parlamento del 15 genn. 1296 e alla sua incoronazione il 25 marzo 1296 a Palermo.
Durante una campagna militare nella primavera e nell'estate 1296 crebbe, però, la tensione tra il L. e Federico. I motivi di questo contrasto non sono chiari; il ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] della sorella Francesca, nominata nel testamento della madre, dettato nel 1411. Siamo, in ogni modo, informati che Giovanni, nella primavera del 1428, si trovava imbarcato su una delle galee della "muda" di Alessandria.
Il G. cominciò la sua carriera ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] Antonio Erizzo, che gli diede due figli, Pietro e Luigi, e una figlia.
Quando l'imperatore eletto Federico III, nella primavera del 1452, passò per Venezia durante il viaggio per Roma, dove doveva ricevere la corona imperiale dal papa, fu accolto da ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] tra il 1910 e il 1912 su Il giornalino della domenica, il Corriere dei piccoli, Primavera, e più tardi raccolti in due volumi, La burla di primavera (Firenze 1920), I poemetti della bontà (ibid. 1925).
Il tempo degli "svaghi poetici" passò presto ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] con l'appoggio del fratello Giacomo II d'Aragona, che in questo modo sperava di levarsi di torno l'irrequieto infante, nella primavera I 306 il re di Sicilia iniziò a trattare con F. per proporgli di recarsi in Romania e di assumere il comando della ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] per poter incontrare l'eretico in esilio Pietro Martire Vermigli, di cui aveva ascoltato i sermoni a Napoli. E nella primavera del 1551, mentre viaggiava alla volta di Augusta, fuggì all'improvviso a Ginevra da Calvino; proprio allora infatti Carlo V ...
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BUONDELMONTI, Francesco
Daniela Nenci
Quarto figlio di Manente di Gherardo e di Lapa di Acciaiuolo Acciaiuoli, nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Trasferitasi la sua famiglia [...] e partecipando ad alcune legazioni. Al fianco dello zio Niccolò durante la campagna militare per la riconquista della Sicilia, nella primavera del 1354 il B. si trovava a Napoli, impegnato in una delicata missione. Secondo quanto riferisce Zanobi da ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...