CARAFA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giacomo signore di Castrovetere e di Roccella, dal 1486 conte di Matera, e di Antonella di Molise, nacque alla metà circa del secolo XV. La prima notizia che [...] a Venezia per sollecitare dalla Repubblica interventi in favore del giovane e sfortunato sovrano aragonese. Quando nella primavera Ferrandino si accinse, risalendo il Regno dalla Calabria, a riconquistare il trono, forte degli aiuti veneziani e ...
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DALLE CARCERI, Narzotto
Anthony Luttrell
Figlio di Merino e di Margherita di Pecoraro da Mercanuovo nacque probabilmente in Grecia; era pronipote di Ravano Dalle Carceri, signore dell'isola di Negroponte, [...] dopo i Veneziani ripresero la città. Ci furono ulteriori combattimenti nel Negroponte e la guerra si estese alla Morea. Nella primavera del 1258 Villchardouin vinse una battaglia a Monte Karydi contro Guy de la Roche, signore di Tebe e alleato dei ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] una colonna di appoggio esterno alla divisata propagazione del moto di Milano alla piana sud-occidentale.
Già nella primavera successiva movendosi tra Zurigo e Ginevra, in assoluta povertà e rifiutando aiuti e prestiti, era in contatto diretto ...
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DELLA TOSA, Giovanni
Franca Allegrezza
Uno degli ultimi figli, se non addirittura l'ultimo, di Rosso, nacque probabilmente a Firenze sullo scorcio del sec. XIII. Nel luglio del 1309, quando morì suo [...] possesso relative al D. sono del 1325: risulta infatti che egli prese parte all'offensiva scatenata da Firenze nella primavera-estate di quell'anno, in seguito alla perdita di Pistoia (5 maggio), contro Castruccio Castracani, signore di Lucca e ...
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BOLOGNINI ATTENDOLO, Ferrante
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1594, da Federico e da Eurizia di Francesco Rho. Nel 1609 entrò nell'Ordine di Malta e dal 1614 militò nella squadra navale dei cavalieri, [...] maggiore. L'anno successivo prese parte nell'esercito imperiale alla battaglia di Nordlingen contro gli Svedesi. Nella primavera del 1635 era nuovamente nelle Fiandre. Nella campagna contro i franco-olandesi si distinse specialmente all'assedio di ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] il premio in caso di vittoria dello Sforza. Questa sfida avrebbe dovuto aver luogo alla scadenza del contratto del C., nella primavera del 1472, e benché ad alcuni apparisse come un atto di tarda cavalleria medievale ormai in declino, il suo fine era ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] di iniziare i lavori all’avvio, inizialmente, erano falliti per il rifiuto di Paolo III di finanziare l’opera; solo nella primavera 1547 il papa diede il suo assenso: il nuovo progetto, in forma pentagonale, fu opera di Sangallo, mentre Domenico ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] dove nel gennaio 1835 si batteva in duello con F. Ugoni per dissensi trascesi da politici a personali: quindi dalla primavera dello stesso anno fu a Parigi, dove visse con A. Ruffini, afflitto da ristrettezze finanziarie per i tenui aiuti fornitigli ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] il socialismo riformista ed in specie i dirigenti della locale Camera del lavoro.
Dopo la parentesi sindacalista rivoluzionaria, nella primavera del 1906 la Camera del lavoro milanese era ritornata in mano ai riformisti con la nomina di Dell'Avalle a ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] all'amico belga Paul van der Vrecken, che poté consegnarlo al nunzio di Vienna, card. A. G. Severoli.
Ritornato nella primavera del 1814 nello Stato pontificio, durante l'occupazione di Gioacchino Murat il B. seguì il pontefice a Genova. Con la ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...