MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] , nel trasferirsi da Lucca a Perugia, richiese la sua scorta e quella del capitano di ventura Giovanni di Beltoft. Nella primavera successiva, Gian Galeazzo nominò il M. comandante del suo esercito nello scontro con i Carraresi di Padova. Lo invitò ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] per più di un anno, Roberto di Ginevra, ormai a corto di denaro, vendette Faenza al marchese Niccolò (II) d'Este nella primavera 1377. L'Estense inviò in città un piccolo presidio di armati guidati da Salvatico Boiardo: il M. colse l'occasione con ...
Leggi Tutto
CHINARD (Chinardus, Chynardus, Cinardus, Cynardus, Chenardus, Chenard, Chenart, Genardo, Genard, Zynardus, Zeynardus, Echinard), Filippo
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri francesi, [...] un suo soggiorno nell'isola, l'imperatore insediò a Cipro una reggenza di baroni a lui fedeli, e quando nella primavera dell'anno successivo Jean d'Ibelin riprese la lotta per la reggenza perduta, troviamo lo Ch. dalla parte della fazione imperiale ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] cursus honorum con l'incarico di svolgere un'ambasceria straordinaria a Vienna (che erroneamente secondo il Levati egli avrebbe rifiutato) nella primavera del 1659. In realtà, il D. si trovava a Vienna per affari privati; e il governo colse la "buona ...
Leggi Tutto
LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] denunciò che il Montecuccoli tratteneva e apriva le sue lettere (ibid., 4187, c. 282r).
Dopo la partenza del Montecuccoli nella primavera del 1604, il L., riscuotendo la stima delle corti inglese e toscana, rimase a Londra con il titolo di residente ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] d'Aragona in ogni caso cercò di tutelare i diritti di Carlo e del figlio in alternativa alla signoria di Galeotto: nella primavera del 1488 il M. risiedeva a Lugo, in territorio ferrarese, pronto ad accorrere a Faenza in caso di crisi. Galeotto era ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] pareri sull'opportunità di stipulare un accordo con Pisa, che ponesse fine alla guerra scoppiata tra le due Repubbliche nella primavera del 1362, in seguito all'occupazione pisana di Pietrabuona e quando, nel settembre, si giunse al trattato di pace ...
Leggi Tutto
Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] personalistico, populista e plebiscitario che oggi mostra tutta la sua conclamata insufficienza.
All’indomani del voto amministrativo della primavera del 2011 e dopo l’esito referendario, due eventi che hanno segnato una dura battuta di arresto per ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE, Francesco
Hélène Michaud
Nato da illustre famiglia napoletana presumibilmentè nei primi anni del sec. XVI, nel febbraio 1536 era governatore della piazzaforte sabauda di Montmélian quando [...] a Parma diede il segnale dell'apertura delle ostilità. Dei fuorusciti si trovavano già sul posto sin dalla fine della primavera del 1551, spingendo all'azione i politici con la mediazione della casa di Lorena, impaziente di gloria militare. Fra i ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Ladislao
Franca Ragone
Figlio di Paolo di Francesco, signore di Lucca, e di Ilaria Del Carretto, nacque a Lucca il 24 sett. 1404.
Il suo nome, completamente estraneo all'onomastica familiare, [...] al Visconti dal padre o se militasse a spese proprie; né peraltro è certo quando ebbe inizio la ferma: pare che nella primavera del 1426 fosse al soldo di Giacomo Caldora, capitano al servizio di Martino V; ma già alla fine di marzo si trattava ...
Leggi Tutto
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...