Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Le differenze tra Nord e Sud, nette in inverno (circa 10 °C), quando l’influenza mediterranea si fa sentire sulle coste meridionali, in primavera si riducono a 4-5 °C e, quando l’aria tropicale domina su tutto il territorio, a 2-2,5 °C. L’escursione ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] , Mali, Sudan, Algeria, Burkina Faso, Mozambico e Sud Sudan. Menzione a parte richiedono l’Afghanistan, dove dalla primavera 2021, a seguito del progressivo ritiro delle truppe NATO, il gruppo fondamentalista dei talebani ha condotto una violenta ...
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Statista (Huntingdon 1599 - Londra 1658). Puritano fervente, figlio di un nobile di campagna moderatamente agiato, deputato al parlamento (1628), vi sostenne con energia e poi, dopo una risolutiva crisi [...] liberare C. dalle strettoie in cui s'era posto con una politica di conciliazione: ripreso il comando dell'esercito (primavera 1648), sconfisse i realisti nel Galles, poi a Preston e Warrington gli Scozzesi, stabilendo a Edimburgo un nuovo governo ...
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Regione compresa, in senso stretto, nelle Alpi Giulie; secondo un’accezione più ampia si estende, discontinuamente, tra queste e le Alpi Dinariche, dalla Carinzia al Montenegro, articolandosi in varie [...] il C. che sbarrava la via di Trieste. Dal luglio 1915 (battaglie sull’Isonzo e di Gorizia) all’offensiva della primavera-estate 1917, gli Italiani riuscirono a conquistare diversi territori (a E del Vallone e nella Bainsizza), ciò allarmò lo Stato ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] ha subito modesti rialzi negli anni successivi, fino al 2,7%, soprattutto a causa dei forti rincari dei prodotti petroliferi dalla primavera del 1999, dei costi del lavoro per unità di prodotto in rialzo per le perdite di produttività del sistema, e ...
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NERAZZINI, Cesare
Carlo ZAGHI
Nato a Montepulciano (Siena) nel 1849; morto ivi nel 1912. Ufficiale medico di marina, dopo aver fatto con la corvetta "Vettor Pisani", comandata dal principe Tommaso di [...] all'Italia. Dopo Adua fu mandato a trattare la pace col negus, sottoscritta il 26 ottobre 1896. Nella primavera dell'anno seguente, insieme col capitano Ciccodicola, ritornò in Etiopia per la questione della delimitazione delle frontiere tra l ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] e poi benedetta dall'arcivescovo di Colonia Tilgaldo, che incoronò regina Gualdrada a Natale. Fin dopo le prime accuse, tra la primavera 858 e i primi giorni dell'860, Teutberga aveva inviato un appello a Roma, in cui si difendeva dai crimini di cui ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] alla polizia dei cardinali legati e ai metodi e all'atmosfera pesante del sanfedismo. A Milano (dove fu ancora nella primavera 1820 per la stampa della seconda parte dei Nuovi frammenti)poteva essergli scudo fino a un certo punto l'amicizia del ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] non senza averne avuto qualche sentore: in effetti, non era forse pura retorica quanto il senatore ebbe a dire nella primavera di quell’anno nel discorso tenuto a Roma, e cioè che Costanzo, «nonostante un’opinione diffusa, [non avrebbe permesso] che ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] , sul Mar Nero. Seguirono, al ritorno, giri commerciali di più corto respiro con la barca paterna, la "Santa Reparata", e, nella primavera del 1825, la discesa lungo il Tirreno fino a Fiumicino e di qui, risalendo il Tevere, l'approdo a Roma.
Negli ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...