DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] unica riserva era la classe del 1900, chiamata alle armi nel 1918, ma destinata a entrare in linea soltanto nella primavera del 1919. In ogni caso ci sembra priva di senso la contrapposizione polemica tra la strategia offensiva di Cadorna e quella ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] compresa quella papale: motivi e consonanze che ritorneranno, come vedremo, nei dibattuti diplomi imperiali a favore di L., redatti nella primavera del 999 (I Versus de Gregorio papa et Ottone augusto sono editi a cura di K. Strecker - A. Eickermann ...
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DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] capitano con il compito, questa volta, di proteggere il convoglio nel suo viaggio di ritorno a Venezia, in programma per la primavera del 1267. Sembra che in questa occasione il D. riuscisse a far prevalere il suo punto di vista strategico, perché ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] ; senza dubbio partecipò alle scorrerie dei Genovesi e degli altri crociati contro le località occupate dai Saraceni. Nella primavera del 1101 si trasferì con la flotta a Giaffa per raggiungere poi Gerusalemme, ove il giorno di Pasqua assistette ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] il 10 settembre precedente, all'inizio del nuovo anno di indizione, in un momento di grave crisi per il Regno. Nella primavera del 1239 infatti, l'imperatore Federico II era stato scomunicato per la seconda volta da papa Gregorio IX. La nomina in un ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] messo a punto un piano d'insurrezione da attuarsi in concomitanza con la prossima offensiva francese prevista per la primavera del 1794. Soprattutto con l'aiuto del Dufour, impiegato al ministero, i congiurati si procuravano notizie e documenti sull ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] nel 1440 cercò, senza successo, di impadronirsi con l'inganno del castello di Cinarca, allora occupato da Giano Fregoso. Nella primavera 1445, inviato dal padre insieme con i fratelli a presidiare Calvi (cittadina che i signori da Leca aspiravano da ...
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In questi ultimi anni la F. ha goduto d'un clima piuttosto mite e rari sono diventati gli inverni durante i quali il golfo di Botnia gela, mentre erano frequenti nel medioevo. L'installazione in nuove [...] S.
L'agricoltura è progredita mediante l'impiego di gran numero di trattori (circa 50 mila); in aumento è la coltura del grano di primavera e dell'orzo, in confronto all'avena e alla segala; in progresso pure la colza (estesa ora su 15 mila ha) e la ...
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KESSELRING, Albert
Corrado SAN GIORGIO
Generale tedesco, nato a Metz il 30 novembre 1885. Partecipò alla prima Guerra mondiale come ufficiale d'artiglieria e di stato maggiore. Passò all'aeronautica [...] abile manovrata resistenza opposta all'avanzata ed agli sbarchi degli Alleati, soprattutto a Salerno, Cassino, Anzio. Nella primavera del 1945 fu chiamato ad assumere il comando delle operazioni sul fronte occidentale. Catturato in Germania alla fine ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] diffusione nell'Europa quattrocentesca, come prova il gran numero dei manoscritti che ce ne hanno tramandato il testo.
Nella primavera del 1381 Pietro Filargis ottenne a Parigi la licenza di professore, sborsando una certa somma sotto-banco. A Parigi ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...