BERNAUDO (Bernardo, Bernardini), Bernardo de
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia di origine cosentina, nacque) sul finire della prima metà del sec. XV, ma non sono note la data precisa e il [...] a Ostia, per arrivare a un avvicinamento con la corte pontificia in funzione antifrancese.
La missione del B., svoltasi tra la primavera e l'autunno del 1493, ebbe successo e Ferrante non mancò di esprimergli la sua viva soddisfazione per i risultati ...
Leggi Tutto
COLONNA, Agapito
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente intorno al 1260. Sposò Mabilia Savelli, che apparteneva alla famiglia [...] i Colonna ricevettero numerosi incarichi nell'amministrazione delle province della Chiesa. Il C. ricoprì l'ufficio almeno fino alla primavera - e probabilmente fino all'estate - del 1291; era infatti ancqra vicario nella Marca nel mese di aprile, ma ...
Leggi Tutto
ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] si sa bene se nel '20 o nel '21, ottenne la cattedra di retorica nel collegio degli oblati a Correggio. Alla primavera del 1820 pare, secondo gli atti del processo, che si possa far risalire la sua affiliazione alla carboneria, alla quale era stato ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Ludovico
Michael Mallett
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da una nobile famiglia di Parma. Fu tra i condottieri di secondo piano nei decenni turbinosi della fine del secolo e acquistò [...] una "condotta in aspetto" da parte di Firenze, per appoggiare una restaurazione dei Gambacorti a Pisa, ma nella primavera del 1396 si unì all'esercito visconteo comandato da Giovanni da Barbiano che minacciava Bologna e Firenze. Il Boccanera ...
Leggi Tutto
Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed [...] La diversità di regime degli affluenti determina per il Po un regime composito, detto appunto padano, con due massimi, in primavera e in autunno, e due minimi, in inverno e in estate. In condizioni meteorologiche normali, la portata media alla foce ...
Leggi Tutto
Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] un accrescimento troppo ritardato e di un prolungamento del ciclo vegetativo, che si avrebbero invece con le nitritazioni di primavera.
La semina meccanizzata viene eseguita a righe distanti in genere 15-20 cm. Compiuta la fase della germinazione con ...
Leggi Tutto
VALENTE imperatore
Alberto Gitti
Imperatore romano d'Oriente dal 364 al 378. Flavio Valente nacque in Pannonia attorno al 328 da Graziano, un oscuro soldato arrivato ai più alti gradi della milizia. [...] ai primi atti della sua politica religiosa, destarono un gran malcontento, le cui conseguenze non tardarono a farsi sentire. Nella primavera del 365, mentre egli partiva per la Siria, scoppiò la rivolta di Procopio (v.), che lo mise in serio pericolo ...
Leggi Tutto
JUIN, Alphonse
Giorgio MEMMO
Generale francese, nato a Bona (Tunisia) il 16 novembre 1888. Proveniente dalla fanteria, partecipò alla campagna del Marocco (1912-14) e alla prima Guerra mondiale, durante [...] delle forze francesi destinate ad intraprendere, al fianco degli Alleati, la campagna di Tunisia. Terminata questa (primavera 1943), organizzò con materiale americano l'armata francese destinata a partecipare all'invasione dell'Europa. Nel novembre ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] stesso anno circolarono le prime voci a riguardo di una sua nomina ad una nunziatura e la nomina giunse di fatto nella primavera del 1644: la sede era quella di Madrid.
È questo uno dei momenti decisivi nella vita del Rospigliosi; nell'agosto 1643 ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] toscana. il suo governo non prese alcuna misura atta a danneggiare gli interessi francesi; e ciò sebbene, sin dalla primavera del 1792, alcune navi francesi non avessero ottemperato agli obblighi dovuti a un porto neutrale come quello di Livorno. Un ...
Leggi Tutto
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...