TRANSGIORDANIA (XXXIV, p. 168; App. I, p. 1059)
Ettore ROSSI
F. G.
Nel 1943 su una superficie di circa 89.975 kmq. la Transgiordania contava 340.000 ab. di cui 300.000 musulmani sunniti, 10.000 musulmani [...] con quelle degli altri stati arabi, invaso la Palestina e sostenuto una parte di primo piano nei combattimenti ivi svoltisi la primavera del 1948; ma il 3 aprile 1949 si addiveniva a un armistizio fra i due stati.
Bibl.: A. Konikoff, Transjordan. An ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] in campo aperto, proprio un mese dopo la rivolta dei Vespri in Sicilia.
Dopo essere riuscito a formare un terzo esercito nella primavera 1282, il 6 agosto l'E. cominciò l'assedio del castello di Meldola, dodici chilometri a sud di Forlì, occupato dai ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] , in un’intensa riflessione di carattere etico-religioso. Ne sono testimonianza le bellissime lettere spirituali di Giovanni al nipote della primavera-estate 1492, fra le quali spicca quella del 15 maggio. Dopo la morte di Giovanni, nel 1494, Pico si ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] di G. Trotti ad Ercole I d'Este, 23 gennaio, 2, 3, 7, 9 febbr. 1492, cfr. Negri, p. 24); se infine nella primavera del 1493 il Moro pensò di porre proprio B. la "più chiara cosa che aveva" - a fianco dei suoi ambasciatori incaricati di concludere più ...
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MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] politica unitaria di rivendicazione autonomista della "nazione sarda".
Il dibattito in seno agli stamenti svoltosi nella primavera del 1793 aveva dato luogo alla piattaforma politica delle "cinque domande", recate a Torino da una delegazione ...
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CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] legale, e intanto fu attivo nel locale comitato dell'emigrazione veneta, avendo qualche parte nelle polemiche interne. Nella primavera del '66 stilò il proclama del comitato che invitava gli emigrati all'arruolamento; ne diede l'esempio unendosi ai ...
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BEMBO, Francesco
Nacque a Venezia all'inizio dei sec. XIV da Angelo. Della sua vita non si hanno molte notizie: l'ambasceria che condusse nell'estate del 1333 alla corte di Giacomo II re di Maiorca, [...] quel torno di tempo dall'imperatore, di una lega antiturca alla quale doveva aderire anche Genova. Il B., infatti, nella primavera del 1362, fu mandato di nuovo a Costantinopoli con l'incarico di trattare preliminarmente il rinnovo degli accordi che ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] (14 ottobre 1915) segnò il crollo della Serbia (battaglia di Kosovo, 24-29 novembre), attaccata da ogni parte. Fallite in primavera anche le azioni franco-inglesi nei Dardanelli e a Gallipoli, progettate da W. Churchill in primo luogo per aprire una ...
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GARIBOLDI, Italo
Giorgio MEMMO
Generale. nato a Lodi il 20 aprile 1879. Proveniente dalla fanteria, partecipò alla campagna di Libia, indi alla prima Guerra mondiale come ufficiale di S. M. al comando [...] combatté la battaglia difensiva del Don (autunno 1942-inverno 1943). Rientrato in Italia con i resti dell'armata nella primavera del 1943, il 10 settembre fu catturato dai Tedeschi e deportato in Germania. Nel 1944 fu consegnato al governo della ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] concreti si ebbero solo con l'energica azione di repressione, per mezzo di un contingente di 600 uomini, nella primavera del 1591. Determinante fu inoltre la collaborazione delle autorità spagnole di Napoli e del granduca di Toscana, le cui truppe ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...