DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] di tradire e di cadere in disgrazia, aveva - secondo il cronista corso Giovanni Della Grossa - libero accesso; quindi, nella primavera del 1356 fu tradotto a Genova ed ivi internato. Si trattava di una misura prudenziale: con tale provvedimento si ...
Leggi Tutto
IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] .
Al nunzio Buonvisi I. prestò un aiuto prezioso. Analogamente al nunzio - ma forse anche più apertamente di quest'ultimo -, nella primavera 1684 I. esortò l'imperatore a non spendere troppo per le consuete cacce di corte, dal momento che mancava il ...
Leggi Tutto
TOMMASO I D'AQUINO, CONTE DI ACERRA
EErrico Cuozzo
Esponente di un'antica famiglia feudale di origine longobarda, acerrima nemica degli Altavilla, fedelissima degli Svevi fin dalla prima discesa di [...] gran giustiziere Enrico di Morra, a Melfi. Resta al seguito dell'imperatore nei mesi successivi. Nell'agosto 1234 è a Rieti. Dalla primavera del 1235 a quella del 1237 Federico si reca per la seconda volta in Germania. T. resta nel Regno e fa parte ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Figlio di Cristoforo di Vettore e di Criseida di Giacomo di Nicolò Priuli, vedova di Giacomo di Giovanni Barbo, nacque nel 1413 a Venezia in calle del Traghetto a [...] la moglie di Mattia Corvino, Beatrice d'Aragona; il 15 dicembre fu eletto capitano di Verona, dove rimase sino alla tarda primavera del 1478 (lesse la relazione in Senato il 7 giugno). A rafforzare il prestigio della famiglia contribuì, nel 1477, la ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Giuseppe (detto Sciabolone)
Carlo Verducci
Nacque il 15 febbr. 1758 da una famiglia di pastori, piccolissimi proprietari terrieri, in Santa Maria a Corte, nel circondario di Lisciano di Ascoli [...] , sottoscritta dal generale francese. J. d'Argoubet da una parte e dai capi insorgenti dall'altra.
Per tutta la primavera, con Donato de Donatis, Giovan Battista Ciucci ed altri capimassa, diede vita all'altalenante serie - legata alla mutevole ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Giulio Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Contigliano (Rieti) il 25 apr. 1875 da Francesco (parente del costruttore del teatro dell'Opera di Roma) e Rita Nardi. Laureatosi in ingegneria civile [...] del I battaglione specialisti del genio, presso lo stabilimento di costruzioni aeronautiche di Roma, ove rimase fino alla primavera del 1915.
Partecipò alla prima guerra mondiale, inizialmente col grado di capitano di artiglieria, al comando della ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Carla Vetere
Fu terzo duca di Napoli di questo nome, primogenito di Sergio (I) e di Drusa. Suoi fratelli furono Cesario, ammiraglio della flotta napoletana, Atanasio (I), vescovo di Napoli [...] modo la dinastia napoletana a quella capuana.
G. è ricordato dalle fonti in qualità di magister militum quando, nella primavera dell'859, intervenne insieme con il fratello Cesario, alla guida di un contingente armato di 7000 uomini in appoggio del ...
Leggi Tutto
BARBAVARA, Scipione
Nicola Raponi
Nacque a Milano, da Marcolino e Donnina Casati, probabilmente nel 1442. Fu avviato agli studi classici e giuridici e introdotto nel mondo degli umanisti lombardi, tra [...] (1899), PIp. 138-140, 142, 382; A. Segre, Lodovico Sforza detto il Moro e la Repubblica di Venezia dall'autunno 1494 alla primavera 1495, ibid., XXX (1903), p. 400; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro, I, Milano 1929, p. 443; C. Santoro ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] media di 7 °C, quello più caldo, luglio, di 25 °C. I venti dominanti sono da N in autunno e inverno, da SO a O in primavera ed estate. I giorni di pioggia risultano, in media, 102 all’anno, per un totale di poco più di 800 mm di precipitazioni (e un ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Canterbury (Fressingfield, Suffolk, 1617 - ivi 1693). Studiò a Cambridge; nel 1651 pubblicò Fur praedestinatus, ecc., un attacco violento contro il calvinismo, e l'anno dopo un attacco non [...] l'opposizione di S. e di tutta l'alta gerarchia anglicana, portò avanti la sua politica filo-cattolica. S. nella primavera del 1688 invitò il clero a opporsi alla seconda dichiarazione regale della libertà di coscienza, inviando a Giacomo II una ...
Leggi Tutto
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...