LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] tanto il L. quanto lo Sforza.
I due cardinali scontarono alla corte pontificia un momento di disgrazia a cui si sovrappose, nella primavera, una grave malattia di Ascanio. Tra gli affari correnti che il L. dovette sbrigare in sua vece, vi fu la ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] , e che si era circondato a tal fine nella segreteria pontificia di umanisti fiorentini antimedicei e filofrancesi. Nella primavera 1556 l'A. accompagnò il Carafa in Francia nella legazione nel corso della quale il cardinale cercò di mettere ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] fine del 1959 arrivò il molto atteso posto di assistente di ruolo, con il conseguente concorso, dopo che nella primavera aveva ottenuto la libera docenza in storia della Chiesa. Così nel gennaio 1960 la facoltà fiorentina gli attribuì l’incarico ...
Leggi Tutto
ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] erano tutte per Lotario, mentre pare che Milano fosse in trattative con Corrado prima ancora che costui scendesse in Italia nella primavera del 1128. A. si trovava in quell'anno nel castello di Lecco; vi si era recato forse per separare la sua ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] per gli studi e la vita di pietà anche una completa obbedienza alle sue direttive. Inviandolo a quattordici anni, nella primavera del 1579, allo Studio di Bologna, l'arcivescovo di Milano scriveva al cardinale G. Paleotti vescovo di quella città: "È ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] dell'imperatore, in generale, e di Ezzelino da Romano in particolare, laici ed ecclesiastici.
A partire dal 1239, dopo che nella primavera Federico II era stato scomunicato, e dopo che nel giugno Azzo d'Este con altri era stato messo al bando dall ...
Leggi Tutto
CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] (Del Re, p. 47). Ben poco si conosce del periodo dell'esilio, che sembra trascorresse a Bologna. Comunque, già nella primavera del 1814 era di ritorno a Roma, dove il delegato apostolico cardinale Agostino Rivarola lo aveva chiamato a far parte della ...
Leggi Tutto
Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] l'imperatore in Italia settentrionale. Un primo tentativo di far valicare le Alpi a truppe provenienti da nord naufragò nella primavera-estate del 1247 di fronte alla resistenza del conte di Savoia, alleato di Federico II. Nell'agosto 1247, da Milano ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] ma non assunse la carica: sulla via di Malta si fermò a Napoli, da dove, dopo la morte del papa, nella primavera del 1655 rientrò a Roma. Assistente della cappella pontificia, il 5 maggio 1660 fu nominato da Alessandro VII arcivescovo di Adrianopoli ...
Leggi Tutto
(gr. ῞Ηρα) Massima divinità femminile dell’Olimpo greco, figlia di Crono; sorella e sposa di Zeus. Fu la maggiore divinità di Argo, la dea poliade ( E. argiva); e qui fu elevata al grado di moglie di Zeus [...] ), a Elide, a Samo. Ovunque il culto amava celebrare il ricordo delle nozze divine di E. e di Zeus, specialmente all’inizio della primavera. Ma assai più trattato dal mito fu il tema delle contese di E. con Zeus e della gelosia di Era. Se, come Zeus ...
Leggi Tutto
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...