SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] e di aggiornamento di titoli grazie ai quali lo "scholasticus" può continuare i suoi studi. Gerberto rimane a Bobbio fino alla primavera del 984. Ma non sono anni di studio, bensì di scontri aspri: delle tredici lettere scritte dall'abbazia, tre ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] , ma anche apporti bizantini, ritenuti un riflesso della missione diplomatica a Costantinopoli dell'abate Giovanni nella primavera del 915 per conto dei principi capuani (Bertelli, 1991).Lo schema iconografico del frontespizio e dell'incipit ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] politici.
Nel complesso delle iniziative di pace poste in atto (o almeno tentate) dalla S. Sede durante l'inverno 1916 e nella primavera 1917, il ruolo del G. fu notevole, come provano gli appunti per l'avv. C. Santucci e ancora un'annotazione del ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] e la Baviera, per rientrare infine a Trento nel marzo 1562.
La relazione del C. a Pio IV, composta nella primavera del 1562, denunciava la condizione "disperata" della Germania. Il partito cattolico resta superiore di forze, contando in esso gli ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] Spenta. La prima di esse è quella del Capodanno o 'Nuovo Giorno' (nawruz in persiano), verosimilmente un'antica festa di primavera, a cui era tradizionalmente legata la figura di Yima, re dell'età dell'oro.
Sviluppo storico dello zoroastrismo
Lo ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] di Savona svaniva ("Illi - si difese Gregorio XII - locum defendunt, ego unionem quaero"), come dimostrava la creazione improvvisa, nella primavera del 1408, di quattro nuovi cardinali, tra cui il B., la reazione fiorentina contro Gregorio e il suo ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] da parte dei vescovi limitrofi. Di questo periodo sono anche alcune lettere indirizzate all'episcopato spagnolo.
Solo nella primavera del 517, O. riprendeva i contatti con l'imperatore. Organizzò una seconda missione in Oriente, più complessa della ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] la diffusione nel paese delle accuse di corruzione alla Curia romana. In un memoriale dei nunzi al pontefice, che risale alla primavera del 1488, inviato a Roma tramite un messo papale che li aveva raggiunti a Parigi, fra' Baldassarre de Spino, si ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] non dipende l'esercizio dei diritti civili e politici" (art. 7).
Nel resto dell'Italia il movimento nazionale nella primavera del 1848 fu legato alla realizzazione dell'uguaglianza civile dei non cattolici. Il Piemonte assunse anche in questo campo ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] di Stato. Forse ebbe qualche parte nei lavori preparatori per la bolla di scomunica di Napoleone, cui si pensava fino dalla primavera del 1808 ma che fu emanata soltanto il 10 giugno 1809 (Quam memorandum), dopo l'annessione di quanto rimaneva dello ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...