FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] anche affetto da parziale sordità), ottenne l'invio a Novara come predicatore. Ma vi restò poco, perché dalla primavera del 1753 insegnò filosofia nelle Arcimbolde, mentre seguitava a cercare altre sistemazioni (nel 1753 I. Stellini si adoperò per ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] donne di tutte le classi sociali parteciparono all’ondata rivoluzionaria del 1978 che avrebbe portato, nella primavera dell’anno successivo, alla proclamazione della Repubblica islamica dell’Irān, sancita con un referendum plebiscitario. Ruhollah ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] dame di compagnia. Nella città estense esistevano numerosi fermenti di riforma e Calvino stesso vi aveva soggiornato nella primavera del '36. Renata di Francia, moglie del duca Ercole II d'Este, aveva decisamente abbracciato le dottrine riformate ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] per Venezia. Tuttavia, non è chiaro se per sua decisione o perché il salvacondotto gli venne rifiutato, a Trani rimase fino alla primavera del 1509, quando, non sentendosi più al sicuro per l'ingresso di Giulio Il nella lega di Cambrai, s'imbarcò per ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] , quanto per il modo ambiguo in cui queste venivano presentate.
Con l'elevazione al cardinalato dell'amico Contarini nella primavera del 1535 il C. sarà presto chiamato a portare il suo contributo di idee e di esperienze nella speciale deputazione ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] del 1067 Alessandro II, forse anche per il fallimento del tentativo di mediazione compiuto da Pier Damiani a Firenze nella primavera precedente, si recò lui stesso nella città, ma rifiutò la prova del fuoco proposta dai monaci. In un crescendo di ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] a quello dello stesso Grimani nell'accusa di eterodossia.
In seguito alle vive insistenze della Serenissima, nella primavera del 1550 il patriarca di Aquileia, Giovanni Grimani, indicava come proprio possibile successore nel patriarcato stesso il ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] , contrassegnato dai soggiorni di Spa, nelle estati del 1573 e 1574, e di Aquisgrana, dall'estate del 1574 fino alla primavera del 1575, dove il D. redige le proprie memorie.
L'epopea di ispirazione biblica ivi narrata si conclude con l'arrivo ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] . Varcò allora le Alpi per incontrare nell'ottobre 997 ad Aquisgrana l'imperatore e con lui tornò a Roma, dove, nella primavera del 998, fu testimone della deposizione e della punizione di Giovanni XVI.
Nel marzo, o forse aprile, del 997 alla corte ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] , allora a Monte Morcino.
Dispostosi al solito a replicare alle accuse, il L. fu richiamato a Monte Oliveto nella primavera del 1629; interrogato e accusato per mancato rispetto degli ordini dei superiori, fu privato del titolo di abate, condannato ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...