RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] sposarlo e che, spaventata, all'ultimo momento si rifiutò di incontrare l'imperatore a Verona (estate del 1245).
Nella primavera del 1246, alcuni nobili e funzionari del Regno ordirono una congiura contro l'imperatore (v. Capaccio [1246], congiura di ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] V per stornarne un'azione che si aveva motivo di temere particolarmente violenta; il G. fece parte di questa ambasceria. Nella primavera del 1431 fu di nuovo a Roma per esprimere le felicitazioni della città al nuovo papa Eugenio IV, il veneziano ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] sia G. sia il Comune milanese decisero di aprire le ostilità in difesa di quest'ultimo.
Mentre ancora durava la guerra, nella primavera del 1120, G. si recò a Tortona, per incontrarvi il papa Callisto II che ritornava a Roma dalla Francia. In questa ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] II e la Chiesa, E. si schierò, insieme con il cardinale di Preneste, al fianco del pontefice Gregorio IX. Nella primavera del 1241 raggiunse Genova per imbarcarsi per Roma, dove avrebbe partecipato al concilio allora indetto dal papa. Il 3 maggio ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] a carico del Machiavelli. E finalmente il pontefice ruppe gli indugi: dopo aver convocato a sua volta un concilio per la primavera successiva in Roma, Giulio II il 24 ottobre destituì della dignità cardinalizia e scomunicò il B. e i suoi compagni. I ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] tra il patriziato e la corte francese in funzione antispagnola e antipopolare. Anche questo disegno non ebbe sviluppi perché nella primavera del 1643, l'Acquaviva fu arrestato e poi convinto a schierarsi dalla parte della Spagna. La morte di Urbano ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] , talvolta contraddittorie, intraprese dai cardinali Talleyrand di Périgord e Niccolò Capocci, inviati presso i belligeranti nella primavera del 1356, non riuscirono a impedire una nuova campagna del Principe nero nelle province occidentali della ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] (Bonora, 2011).
L’assemblea conciliare si aprì finalmente il 18 gennaio 1562, incontrando le prime serie difficoltà a primavera, quando il confronto si incentrò sull’obbligo di residenza. La divisione tra i sostenitori dell’obbligo de iure divino ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] delle fonti, a chi spetta l'iniziativa di queste alleanze, ma è certo che tra l'estate del 1155 e la primavera del 1156 si assiste nell'Italia meridionale a una singolare avventura cui partecipa il pontefice romano, malcontento dei suoi rapporti con ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] suoi ultimi anni un'offensiva nell'Italia meridionale e in Sicilia, e B. VIII dovette sentirsi minacciato dal Sud. Nella primavera del 1020 il papa passò le Alpi e festeggiò la Pasqua a Bamberga con l'imperatore: le fonti sono relativamente ricche ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...