Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] Clemente V. Il fratello del re, conte di Poitiers, poté assolvere l'incarico di radunare i cardinali a Lione nella primavera del 1316. Tuttavia, mentre le operazioni si trascinavano nuovamente, la morte prematura di Luigi X contribuì ad accelerare il ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] nella quale erano incorsi con l'attacco contro Zara. Ma i loro giuramenti di purificazione furono trasmessi al C. soltanto nella primavera del 1203. Il C. stesso, d'accordo con il papa, non si unì più all'esercito crociato, senza dubbio per prendere ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] viaggio attraverso la Siria. Insieme col santo e con frate Cesario rientrò in Italia alla fine dell'anno seguente o nella primavera del 1221, ed il 10 marzo, in seguito alla morte di Pietro Cattani, fu nominato vicario dell'Ordine. In questa veste ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] da Bonifacio IX il 1° apr. 1397. Nel luglio si trovava a Magonza e a Praga, e nell'agosto del 1397 fino alla primavera del 1399 fu a Colonia, dove si ritiene che, ammalato, sia rimasto per gran parte del 1398. Nella sua azione di riforma dell ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] per l'incomprensione e lo scherno di cui i pellegrini erano oggetto. Di ritorno ad Assisi fu certamente a Roma nella primavera del 1210 con Francesco e i compagni, ormai diventati dieci, per ottenere dal papa Innocenzo III la conferma della primitiva ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] Giovanna. Quale suo inviato egli si recò nel 1375 ad Avignone, dal papa Gregorio XI, e nel 1377 a Firenze; nella primavera del 1376 condusse a Napoli Ottone di Brunswick per le nozze con la regina. Il 13 genn. 1377 divenne arcivescovo di Cosenza ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] di S. Lorenzo in Panisperna dal gennaio dell'anno seguente: continuò comunque a reggere la Tesoreria quale prosegretario sino alla primavera del 1634.
Il 2 maggio 1634 fu nominato legato di Ferrara, dove ebbe ancora occasione di trattare con Venezia ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] governo ghibellino in città (1248-50), la designazione del M. avvenne nel 1251 e la consacrazione si ebbe durante la primavera del 1252.
L'episcopato fiorentino del M. coincise con il periodo di più intensa lotta tra guelfi e ghibellini conseguente ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] di questo. Espresse il suo pensiero in una opera manoscritta, le Tesi filosofiche, che presentò al Rosmini in un colloquio nella primavera del '47 a Verona; le Tesi furono molto lodate e nel corso di quell'incontro, cui partecipò anche G. Cavour, il ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] una sua missione diplomatica a Siena, della quale resta traccia in un documento pontificio non datato. Minacciata dai Fiorentini nella primavera del 1477, Siena si rivolse per aiuto a Sisto IV con il quale il re di Napoli strinse nel febbraio del ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...