BRIZZI, Antonio Giovanni Maria
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 7 apr. 1770 da Luigi e da Anna Neri. Studiò con il vecchio cantante A. Massa e debuttò nel carnevale 1787-1788 come secondo "buffo caricato" [...] nell'Alceste di Gluck al Teatro del Casino Nobile di Bologna. Ritornato in Italia da un viaggio a Parigi e in Germania, nella primavera 1808 fu al Teatro Ducale di Parma per cantare nelle opere Corradino di F. Morlacchi e L'amor coniugale di G. S ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] nel 1862 nella prima esecuzione del Mormile di G. Braga (4 febbraio) e nel Don Sebastianore di Portogallo (16 marzo). Nella primavera di quell'anno, al Carlo Felice di Genova, fu interprete memorabile in Martha di F. von Flotow e nel Poliuto di ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] Milano, ove sostenne il ruolo di Don Ottavio nel Dissoluto punito, ossia Don Giovanni Tenorio di W.A. Mozart. Tra la primavera del 1816 e l'autunno del 1818 lo troviamo al Filarmonico di Verona, al teatro Comunale di Modena, al teatro degli Infuocati ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] Valle, riallestita in un quindicennio 63 volte, e La disfatta di Dario del duca Carlo Diodato Morbilli all’Argentina) e di primavera col teatro Nuovo di Napoli (Dal finto il vero di Saverio Zini), Paisiello aprì un contenzioso con l’impresario del S ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] Anfossi, La novità di F. Alessandri, Il marchese carbonaro di F. Salari, La donna instabile di G.B. Borghi.
Durante la primavera 1776 fu impegnato al teatro del Cocomero di Firenze in opere di G. Astarita (I visionari) e Paisiello (La frascatana e La ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] cantò nelle chiese cittadine: in duomo per l'avvento nel 1633, a S. Maria della Pieve dal novembre 1635 alla primavera del 1637. In duomo cantò pure, dal 1631 al '38, suo fratello Antonio (nato nel 1618), destinato al sacerdozio e a condividere le ...
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BIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Venezia nel 1698, "figlio di un sartore a S. Giovanni di Rialto" (Giazotto), ancora fanciullo iniziò lo studio della musica con G. Porta. Dedicatosi alla composizione [...] ),Lucio Vero (libr. di A. Zeno, 1728),Arsinoe (libr. di G. Braccioli, 1728),Artabano,re dei Parti (libr. di A. Marchi, primavera 1728),Nissa ed Elpino (libr. di anonimo, estate 1728),Merope (un "pasticcio" con musiche di D. Alberti, A. Caldara, D. G ...
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GAZZANIGA, Marietta
Roberto Staccioli
Nacque a Voghera (allora provincia del Regno sardo) nel 1820 da Tomaso e Maddalena Denari, i quali, trovandosi in precarie condizioni economiche "furono costretti [...] sotto la guida di A. Cetta, si perfezionò successivamente con A. Mazzucato, facendo il suo esordio come mezzo soprano nella primavera del 1840 al teatro Civico della sua città natale nella parte di Giovanna Seymour in Anna Bolena di G. Donizetti e ...
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BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] alla fiera di Bergamo (cfr. Jarro). Non è del tutto certo che lo si debba identificare con quel Bassi che cantò nella primavera del 1838 al Teatro Civico di Voghera nel Belisario di Donizetti e nella, Norma di Bellini. Nel marzo 1839 il B. interpretò ...
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BOLOGNA, Michelangelo
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Nato a Napoli nel 1756, fece gli studi musicali nel conservatorio della Pietà dei turchini, divenendo un eccellente sopranista. Nel carnevale 1778 trionfò al teatrino del conservatorio [...] ; poco dopo l'opera, per volere del re Ferdinando IV, fu di nuovo rappresentata nel teatro del palazzo reale di Caserta.
Nella primavera 1780 cantò al teatro Alibert di Roma nel Vologeso di G. Rust e nell'Antigono di J. Mysliveček. L'anno seguente fu ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...