GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] fra cui E. Fabbri, cui prestò cure mediche e col quale rimase poi in contatto. Terminato il blocco di Ancona nella primavera del 1815, al contrario di altri decise di non tornare a Ravenna - forse perché, in quanto non ravennate, non riteneva sicura ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] hanno un massimo invernale e un minimo estivo. La punta massima degli incidenti si ha in estate, quella dei suicidi in primavera. Non c'è invece un ritmo stagionale per il cancro e per le cirrosi epatiche.
f) Panorama delle principali cause di ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] nacquero, nel 1534, Giovanni Battista, nel 1537 Chiara, e nel 1543 Aldo. La moglie sarebbe morta nel 1546.
Trasferitosi nella primavera del 1532 a Milano, e di nuovo respinto dal Collegio dei medici, fu costretto ad accettare l'offerta del cugino ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] ancore con altrettante della marina regia, più pesanti, pagando la differenza di peso a prezzo di costo. Quando nella primavera del 1480 Ferdinando inviò aiuti ai cavalieri gerosolimitani, assediati a Rodi dai Turchi, fu il C. che forni alle navi ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] i Discorsi epistolari sopra i fuochi di Loria (Bassano 1756), dedicati a un curioso fenomeno naturale manifestatosi nella primavera-estate del 1754 nelle campagne di Loria, tra Castelfranco e Bassano. Si trattava di esalazioni gassose simili ai ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] , per la previsione dei temporali, che "a guisa di due candele s'accendono ogni volta ne' tempi dirotti di Primavera e di State". Descrive accuratamente il fenomeno, riferisce circa i tempi e le condizioni atmosferiche in cui esse gettano scintille ...
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MARAGLIANO, Dario
Massimo Aliverti
Nacque a Genova il 1° nov. 1852 da Bartolomeo e da Giovanna Garibaldi. Completati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città. [...] di Genova.
A causa del peggioramento delle proprie condizioni il M. alla fine del 1888 si trasferì a Tortona, ma nella primavera successiva la sua malattia subì un ulteriore aggravamento.
Il M. morì a Tortona il 18 maggio 1889.
Fonti e Bibl.: Necr ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] conseguito il titolo dottorale nello Studio di Perugia.
Successivamente il G. dovette rientrare nella nativa San Ginesio: nella primavera del 1574 lo troviamo infatti impegnato nel Consiglio generale di cento membri che si tramandavano il seggio per ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] patrocinare le sperimentazioni e ricorrere all’Offizio sopra la Sanità per venire incontro alle «indigenze» di coloro che dalla primavera futura avrebbero per qualche anno accettato di sottoporsi a tali metodi. Dal canto loro, i medici firmatari dell ...
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Pelo
Rosadele Cicchetti
I peli sono produzioni epidermiche filiformi e flessibili costituite da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprendono un fusto, o porzione libera, e una radice dotata [...] , conferendo l'aspetto lanoso o arricciato alla pelliccia. La maggior parte dei Mammiferi muta la pelliccia due volte all'anno, in primavera e in autunno: l'estiva è sempre molto più rada di quella invernale e, a volte, può essere di colore diverso ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...