FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] continuò successivamente come attestano alcuni sonetti che compongono la tenzone dedicata alla creazione del mondo.
Quando, nella primavera del 1385, le truppe scaligere entrarono nel territorio padovano, iniziando una guerra che si sarebbe protratta ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] all'intercolumnio usato da Palladio tra le due colonne accoppiate all'angolo della basilica di Vicenza (1767 circa).
Fra la primavera e l'estate del 1759 il M. fu nuovamente impegnato in Consiglio comunale come "responsabile dei mercati e fiere" con ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] a castel S. Angelo "dubbioso de la sua vita", per consiglio dello stesso cardinale suo protettore (dicembre 1542). La primavera successiva, essendo diminuito il pericolo di cadere nelle mani di emissari dei Dieci, il C., apprezzato dal Farnese non ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] restare sveglia ancora per altri due mesi" (v. 12.278). Il che lascia pensare che il C. cominciasse la redazione nella primavera del 1215 circa e pensasse di concluderla verso il gennaio del 1216.
Il Welsche Gast, secondo le intenzioni del suo autore ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] Bianca Maria. Egli accompagnò infatti il giovane Visconti in una visita a Borso d'Este nel luglio-settembre 1457 e poi, nella primavera del 1459, a Firenze, dove il 27 aprile s'incontrò con Pio II, diretto alla dieta di Mantova; in quella occasione ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] il suo recente passato politico e a confluire su posizioni sempre più filosabaude, ben testimoniate dalle lettere indirizzate fra la primavera del 1859 e il 1860 all'amico Annibale Vecchi, storico fiduciario mazziniano per l'Umbria; come gli scrisse ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] 'Accademia degli Umidi e nel febbraio del 1546 divenne segretario di quella Fiorentina, sotto il consolato di Lorenzo Ridolfi. Nella primavera aprì una tipografia nel "popolo di San Pier Maggiore, presso l'angolo di via Nuova", in un momento di crisi ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] ad A. Soffici, che sarebbe divenuto uno dei suoi numi tutelari, anche se sul momento non se ne fece nulla. Nella primavera-estate di quell'anno soggiornò per due mesi a Roma, dove, sempre attraverso Bragaglia, frequentò la Grotta degli Avignonesi ed ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Gioacchino Murat), mentre continuava a frequentare il mondo teatrale di Carlotta Marchionni, presso la quale conobbe, nella primavera del 1820, la cugina Teresa (Gegia) Marchionni (Firenze 1785 - Torino 1879) e il musicista forlivese Piero Maroncelli ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] riprese poi alcuni estratti nel libretto ch’egli scrisse per l’opera seria di Bellini I puritani (1835).
Sul finire della primavera del 1835 Pepoli si recò a Londra, dove era noto appunto come il poeta dell’opera di Bellini, recentemente andata in ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...