LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] la ripartizione per stagioni derivata da modelli come Virgilio e Alamanni, qui tuttavia invertite nella successione (L'inverno, La primavera, La state, L'autunno), si configura come un vero e proprio manuale in versi di impiego concreto nella pratica ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] tradotto da Les comediéns ambulants di L. B. Picard e musicato da Valentino Fioravanti (ivi, 26 sett. 1807), La primavera felice nel 1816 alli 17 giugno, intermezzo originale per lo sposalizio di Carlo Ferdinando, duca di Berry, con Maria Carolina ...
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BECHI, Giulio
Pino Fasano
Nato a. Firenze il 20 ag. 1870, compì gli studi presso le Scuole pie di quella città. Tra i suoi insegnanti di liceo ebbe E. Pistelli che lo ricorderà in un commosso ritratto. [...] della guerra mondiale - nonostante le sue insistenze per essere mandato al fronte - fu destinato all'ufficio stampa. Nella primavera del 1917, promosso colonnello, ebbe il comando di un reggimento di giovani, ai quali si dedicò con slancio. Colpito ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] altro negli anni immediatamente successivi. Tali incontri si ripeteranno anche in seguito, a Milano nel marzo del '59, a Venezia nella primavera del '63, a Padova nell'estate del '68; e negli intervalli fra una visita e l'altra prende posto una fitta ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] e vissuta senza scrupoli. Sembrò, nel '38, che la protezione veneziana subisse un'alterazione grave perché all'A., nella primavera di quell'anno, fu intentato un processo di bestemmia e, pare, anche di sodomia. Le circostanze del processo non ci ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] ratifica delle nozze tra Battistina Cibo e Luigi d’Aragona già a suo tempo negoziata da Pontano. Furono questi, tra la primavera 1490 e il principio del 1492, gli anni di maggiore frizione e di maggiore distanza politica con Ferrante. Ed è perciò ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] scritto tra il 1624 e il 1627,quando il C. ne scrive al duca, il 24 ottobre, fiducioso di poterla pubblicare nella "primavera" del 1628, col titolo di "guerre et cose memorabili operate" da Carlo Emanuele I "durante il tempo del suo governo fino ai ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] di ottobre era a Firenze, dove ricevette cure mediche che alleviarono molto l'infermità alla gamba, tanto che nella primavera 1558 fu in grado di intraprendere un viaggio verso l'eremo di Camaldoli, dove si intrattenne in conversazioni morali con ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] il dominio francese (tra l'altro fu due volte gonfaloniere di Giustizia: luglio-agosto 1802, marzo-aprile 1804). Nella primavera del 1805 fu nella delegazione inviata dalla Repubblica lucchese a Milano per rendere omaggio a Napoleone incoronato re d ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] alla natura dello stile di Cesare Beccaria, ibid. 1810).
Il L. visse in prima linea il concitato passaggio della primavera 1814, che segnò il ritorno a Milano degli Austriaci; sperò, come molti, nella possibilità di ottenere dalle potenze vincitrici ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...