GDYNIA (XVI, p. 471)
Giuseppe CARACI
Al porto di Gdynia i Polacchi affiancarono nel 1935, un altro porto: quello di Tezew, a 29 km. dalla foce della Vistola. Le rovine della guerra a Gdynia furono notevoli: [...] dell'elemento polacco. Il porto nel corso della guerra divenne base di sommergibili tedeschi. Liberato il paese nella primavera del 1945, il governo polacco mise subito mano alla ricostruzione del porto, che già nel luglio 1945 ricominciò ...
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Vedi Georgia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Georgia, indipendente dall’Unione Sovietica dall’aprile del 1991, ha avviato un difficile percorso di costruzione statale e nazionale caratterizzato [...] del legislativo, rafforzando un potere non esente da derive autoritarie.
A seguito delle manifestazioni anti-governative della primavera del 2009, la necessità di riequilibrare le prerogative e l’indipendenza dei tre poteri dello stato è stata ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] capo di giunte di sinistra (che a fianco del PCI vedevano la partecipazione o l'appoggio di PSI, PSDI e PRI), fino alla primavera del 1984, quando si trovò a capo di un monocolore comunista. Nel febbraio 1985 si formò un governo pentapartito (DC, PSI ...
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Vedi Kirghizistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Kirgizistan
Il Kirghizistan, paese centroasiatico senza accesso al mare e prevalentemente montuoso, rappresenta per collocazione geografica [...] fonda dunque sul sostegno di una coalizione che include i suoi naturali oppositori dell’Ata-Zhurt.
I disordini della primavera del 2010 hanno avuto pesanti ripercussioni anche sull’economia kirghisa, la più piccola per dimensioni tra tutti gli stati ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] F. González Márquez. Già membro della Comunità Economica Europea (CEE) dal 1986, la S. fa parte dell’Unione Europea. Nella primavera 2003 è stata tra i paesi europei che hanno appoggiato con l’invio di un contingente militare l’invasione dell’Iraq.
L ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] inverno si intonano le colindat, canti augurali con accompagnamento di strumenti o esclusivamente strumentali su testi leggendari, mentre in primavera e in estate si eseguono la paparuda, un misto di canto e danza per invocare la pioggia, lo scaloian ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] .000 km2 di bacino), che hanno in buona parte corso di pianura con acque abbondanti in ogni stagione (specialmente a fine primavera): ma i ghiacci ostacolano la navigazione per vari mesi, e inoltre, avendo luogo il disgelo prima a monte che a valle ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] moderna, ospitando più volte festival di musica contemporanea, come quello che dal 1948 si tiene ogni anno in maggio, intitolato ‘La primavera di Praga’.
Congressi slavi di P. Un primo congresso slavo si tenne a P. nel 1848, mentre l’Impero asburgico ...
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Tevere Il secondo dei corsi d’acqua italiani per bacino e il terzo (dopo Po e Adige) per lunghezza e portata. Nasce in Romagna dal Monte Fumaiolo, nell’Appennino Tosco-Emiliano, a un’altezza di 1268 m, [...] più di 1500. Il regime pluviometrico, pressoché uniforme dappertutto, è di tipo sublitoraneo appenninico, con due massimi, in autunno e primavera, e due minimi in inverno e in estate.
Fino alla confluenza con la Nera l’aumento della portata è modesto ...
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OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario DI LORENZO
Amedeo TOSTI
H. BRUNSTING
Auke KOMTER
Estensione (XXV, p. 207). - Nel 1941 fu compiuto il prosciugamento del polder Nord-Est [...] , dato al 1938 l'indice 100, si ha 110 nel 1939, ma 88 nel 1941 e sempre più giù fino al 1944 (= 43) e alla primavera del 1945. Le ferrovie hanno perduto il 61% delle locomotive, il 90% delle carrozze per trazione a vapore (da 1847 a 189), il 98% di ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...