RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Franco Monteleone
(App. IV, III, p. 146)
Con la riforma della RAI, dopo il 1975, in soli quattro anni l'intero settore dei media in Italia subì un mutamento radicale, [...] stato di fatto difficilmente sgretolabile, dati i cospicui interessi dell'Italia produttiva coinvolti nel fenomeno.
Nella primavera del 1978 il gruppo Rizzoli-Corriere della Sera acquistò l'intero pacchetto azionario di Telealtomilanese, un'emittente ...
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VIETNAM (App. II, 11, p. 1114; III, 11, p. 1094)
Sandro Bordone
Con la proclamazione della Repubblica Socialista del V. (25 aprile 1976) si è conclusa una delle fasi più travagliate della storia del [...] contingenti nord-vietnamiti, si fece più intensa sul finire del 1963, per riaccendersi, dopo un momentaneo contenimento, nella primavera successiva. Le sue ripercussioni a livello politico furono fatali al potere di Diem e del suo gruppo, che perse ...
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Il Belgio ha una popolazione di 9,2 milioni di abitanti su una superficie di km2 30.507, con una densità media di 300 ab./km2; nell'ultimo decennio si è avuto, pertanto, un aumento di poco più di mezzo [...] malessere serpeggiò ancora perché Leopoldo rimase nella residenza reale di Laeken: accusato di influire sul figlio, nella primavera 1959 Leopoldo dovette abbandonare Laeken, incolpato tra l'altro di aver indotto la Corte a predisporre il matrimonio ...
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FLORICOLTURA
Tito Schiva
(XV, p. 558)
La f. industriale, definita come attività agricola per la produzione di fiori e piante a scopi ornamentali, ha avuto un notevole sviluppo nel periodo successivo [...] internazionale del settore. Nel fiore reciso la produzione italiana mantiene un primato di qualità soprattutto nelle forniture inverno-primavera, che rappresentano da sempre il punto di forza della f. italiana.
Per quanto concerne il settore della ...
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Compensazione internazionale. - Di regola, il valore delle esportazioni di un paese trova compensazione nel valore delle importazioni effettuate in un certo periodo di tempo, nonostante che il valore di [...] alla crisi mondiale come metodo permanente di regolazione dei pagamenti internazionali. Infatti la crisi mondiale che nella primavera del 1938 poteva dirsi del tutto superata, si è trasformata in una situazione di autonomia spaziale dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] varietà di pensatori. Sia Gioacchino da Fiore sia Francesco d’Assisi furono interpreti e testimoni di una nuova primavera dell’esistenza, l’uno proponendo l’età dello Spirito, l’altro testimoniandone la forza liberatoria. Entrambi propugnavano un ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] ombre spesse e pesanti sulla politica economica del ministro delle Finanze e del Tesoro. Così, quando nella primavera del 1925, di fronte ad un rialzo dei valori azionari assolutamente sproporzionato, si intrapresero misure deflattive eccessivamente ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] della sua arte volte ad opporsi alle pressioni dei "lanerii" per una riduzione delle paghe dei tessitori. A Genova era ancora nella primavera dell'anno successivo (atti del 25 e del 30 maggio 1471), mentre gia in un documento del 10 sett. 1471 citato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] di moralista e lasciandogli solo quella di machiavellico.
Il ‘principio’ crociano del valore
Contemporaneamente alla lettura di Marx, «dalla primavera del 1895 a quella del 1896» (Memorie della mia vita, 1902, in appendice ad A. Labriola, Lettere a ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] , fu predisposto l'avvicendamento alla carica di ambasciatore residente a Napoli, dove il L. si sarebbe insediato nella primavera 1484. Durante un intervallo fra i suoi impegni diplomatici, il L. poté conseguire anche quelle cariche al vertice ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...