LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] forte trapezoidale spagnolo con una nuova imponente fortezza rettangolare, completata agli angoli da grandi bastioni (Rombai, p. 123). Nella primavera del 1561, mentre a Siena si lavorava al baluardo di S. Domenico, il nome del L. comparve in qualità ...
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CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] nelle principali città italiane, per un totale di oltre trenta concerti. Il debutto ufficiale, come compositore, avvenne nella primavera" del 1935 con il Preludio giocoso per orchestra (Milano 1935) edita da Ricordi ed eseguita nello stesso anno ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] di tale Migliorini. Nel 1811 la M. riprese l'Alzira a Monza, poi si esibì all'Argentina di Roma (stagione di primavera e autunno); l'anno seguente cantò a Firenze. In questo periodo di primo successo artistico, il matrimonio con Montrésor entrò in ...
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CHIERICATI, Chierighino
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza nei primi anni del sec. XV da Domizio o Domenico e da Maddalena di Niccolò Facini.
Dei suoi primi anni sappiamo solo che studiò legge e fu [...] prima di questi fatti, forse tra la fine delle ostilità nella primavera del 1454 e la morte del Manelmi, il C. avesse da Fano. Nel gennaio visitò la Campagna e Marittima; nella primavera ispezionò Viterbo, Civitavecchia ed Orte; in giugno era a Cesena ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] dopo il B. si trovava in Francia, con gli amici Gottardo Stella Battista di Goano e altri ambasciatori, i quali, nella primavera del 1458, si erano recati a concordare i capitoli di cessione della città di Genova a Carlo VII. Per quanto non investito ...
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BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] d'onore in Milano.
Alla fine del 1808 il reparto d'onore terminava il suo addestramento militare e nella primavera dell'anno successivo veniva impiegato, con tutto l'esercito, a contrastare il passo agli Austriaci comandati dall'arciduca Giovanni ...
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PIOLA, Silvio
Marco Impiglia
PIOLA, Silvio. – Nacque a Robbio Lomellina (Pavia) il 29 settembre 1913 da Giuseppe e da Emilia Cavanna, commercianti in tessuti di Vercelli.
L’anno successivo la famiglia [...] reti, record per i tornei a girone unico, eguagliato da Omar Sivori nel 1961.
Pressata dalle più ‘blasonate’ società, nella primavera del 1934 la Pro Vercelli cedette alla tentazione di vendere il suo gioiello. Piola era stato da tempo promesso all ...
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FRANCESCO da Firenze (Francesco Fiorentino)
Franco Pignatti
Di lui si conosce, oltre alla città d'origine, il nome del padre, Antonio; ma non si hanno notizie sui suoi esordi come poeta di corte. Era [...] all'impronta attivi a Ferrara e nelle corti estensi. Il poema sopra ricordato venne composto a Bologna non prima della primavera del 1471, ed è poco probabile, perciò, che sia F. il poeta orbo attivo nella residenza estense di Belfiore nel ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] era la sua una rappacificazione sincera, tanto che nella sua casa si barricò il cugino Lorenzo Oddone nella primavera dell'anno seguente, prima di cadere prigioniero del pontefice. Successivamente, mentre i Colonna erano impegnati a difendersi dagli ...
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MALASPINA, Guglielmo
Raffaele Tamalio
Nacque forse alla fine del 1527 o agli inizi del 1528, probabilmente dopo la morte del padre, di cui portò il nome, che era marchese di Tresana e Lusuolo in Lunigiana [...] duca di Mantova Federico II, per incarico della quale ai primi di gennaio del 1557 si recò nelle Fiandre. Nella primavera del 1568 il duca Guglielmo Gonzaga lo nominò ambasciatore presso la corte imperiale di Massimiliano II, suo cognato (in quanto ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...