FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] che effettuò personalmente tranne che per le chiese campestri.
La presenza del F. ad Acerenza e Matera è documentata sino alla primavera 1760. Dopo di allora le visite furono condotte dal vicario, mentre egli era a Napoli, chiamato a far parte della ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] Capua fu breve: designato da Paolo V sin dal settembre del 1606 nunzio presso la corte imperiale, e nominato definitivamente nella primavera del 1607, fu richiamato in Curia. Partì da Roma il 10 maggio, munito dei poteri di legato a latere datati 24 ...
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GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] di V. Sardou. Di seguito le venne affidato il ruolo di amorosa nella commedia di G. Verga In portineria.
Nella primavera 1885 la famiglia al completo seguì la compagnia in Sudamerica nella tournée che vide naufragare il primo matrimonio della Duse ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] riconoscendo la consacrazione che Alrico aveva chiesto ed ottenuto dal papa. Il culmine del conflitto è da porsi intorno alla primavera-estate del 1007: A., dopo aver convocato un sinodo di suoi suffraganei ed aver scomunicato l'intruso, marciò con l ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] per giungere poi, sul finire di tale decennio, a opere di più evidente ispirazione letteraria e simbolica, quali Mattino: primavera o Primavera della vita del 1899 (collezione privata: ibid., p. 117) e Sola! (1900: Milano, Casa di lavoro e patronato ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] i cisterciensi protestarono contro le visite delle abbazie di Poblet e di Santa Creus disposte dal nunzio. La Curia nella primavera del 1611 gli rimproverò il suo atteggiamento di durezza e i suoi indebiti interventi, soprattutto nel caso dell'Ordine ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] zecchini d'oro per l'aggiunta dei putti, tra il gennaio e il settembre 1768: Rossi, 1981, pp. 234 s.).
Nella tarda primavera del 1767, mentre lavorava o più probabilmente sovrintendeva all'esecuzione delle statue di S. Rocco, il G. si risposò - pare ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] Roma, pur essendo stato presente l'anno prima, con un paesaggio, alla Esposizione annuale degli "amatori e cultori d'arte". Della primavera 1906 è il suo primo viaggio a Parigi; nell'estate dello stesso anno andò in Russia. Nel 1906-7 risulta tra gli ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] fare un solo nome, Giovanni Botero): la partecipazione a questa équipe lasciò una forte impronta nella vita del Bascapè. Nella primavera del 1575 egli ricevette gli ordini minori, insieme con la nomina a canonico onorario del duomo, e il 29 luglio ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] gli fu prontamente accordato, ma la debolezza gli impedi di mettersi in viaggio; in pratica, egli lasciò Pisa solo nella primavera del '99, assieme al contingente veneziano, che il Senato aveva deciso di ritirare.
Neppure questa volta l'operato dei D ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...