CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] porre rimedio allo straripamento dell'Adige. Nonostante il suo ufficio spirasse nel febbraio del 1520, gli fu richiesto di tornare nella primavera e nell'estate nel Polesine. Il 24 sett. 1520 veniva eletto oratore a Carlo V, ma non si mise in viaggio ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] alla polizia dei cardinali legati e ai metodi e all'atmosfera pesante del sanfedismo. A Milano (dove fu ancora nella primavera 1820 per la stampa della seconda parte dei Nuovi frammenti)poteva essergli scudo fino a un certo punto l'amicizia del ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] (dove fra l'altro egli aveva poco prima subito, per scambio di persona, una aggressione a colpi di stiletto), indi, nella primavera del '63, a rientrare prudentemente vicino ai suoi in Livorno, dove d'altra parte le convinzioni mediche del tempo lo ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] , sul Mar Nero. Seguirono, al ritorno, giri commerciali di più corto respiro con la barca paterna, la "Santa Reparata", e, nella primavera del 1825, la discesa lungo il Tirreno fino a Fiumicino e di qui, risalendo il Tevere, l'approdo a Roma.
Negli ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] in Italia, dopo un lungo giro di visite nei conventi dell'Ordine (in Francia e in Inghilterra nel 1258; in Germania nella primavera del 1259; poi ancora in Francia nell'estate 1259; nell'ottobre era per breve tempo in Italia, alla Verna, e poi nella ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] valse la facondia dell'agostiniano contro l'intransigenza del doge Leonardo Loredan.
Nel capitolo generale dell'Ordine, convocato nella primavera del 1507 a Napoli e le cui spese vennero sostenute dal viceré Consalvo di Cordova, E. fu eletto per ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] a porre un freno alle violenze (A. Segre, Lodovico Sforza detto il Moro e la Repubblica di Venezia dall'autunno 1494 alla primavera 1495, pubblicato in Archivio storico lombardo, XXX [1903], 2, Appendice, p. 364).Il C. tornò a Roma di lì a poco ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] di asperità, visti i cronici ritardi nei pagamenti che segneranno il rapporto del D. con i Francesi fino al 1530.
Tra la primavera e l'estate del 1528 intervenne una rottura tra il D. e Andrea: questi lo ricordava ancora in una famosa lettera della ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] altri manoscritti. In una terza indagine, che il B. compì da solo in Germania e in particolare a Fulda nella primavera dello stesso anno, la fortuna e più il suo fiuto acutissimo lo condussero a disseppellire il poema lucreziano, gli Astronomica di ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] fu concluso il 10 maggio 1924, anche se in realtà era in licenza per convalescenza dal 12 dic. 1923.
Nella primavera del 1924 conobbe Gino Bonichi (che dal 1929 si firmerà Scipione), del quale aveva sentito parlare con entusiasmo da un commilitone ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...