GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] poi presso la famiglia, a Calcinato, e assunse la direzione della Gazzetta provinciale di Brescia, che tenne fino alla primavera del 1860, quando si aggregò alla spedizione garibaldina in Sicilia.
Sbarcato a Talamone, si unì dapprima alla colonna ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] Guglielmo, era amico personale dell'abate. Dopo una permanenza a Roma di circa sei mesi, B. tornò alla Chiusa nella primavera del 1075, animato dal suo zelo di riforma, forte dell'appoggio e dell'approvazione del pontefice. Ma la tensione non aveva ...
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FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] bolognese Giovan Battista Rocca, eseguì un affresco, perduto, nel seminario di Asti (Mondo, 1990, p. 708).
Fra la primavera del 1711 e l'autunno del 1712 si colloca la sua opera maggiormente impegnativa, eseguita nuovamente in collaborazione con il ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] azione, nel settembre 1853 convinse Virginia a ritornare a Faenza con i figli presso il suocero Sante Padovani.
Dalla primavera del 1854 Pianori viaggiò attraverso il centro-sud della Francia (Marsiglia, Lione, Chalon-sur-Sâone), approdando in agosto ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] ci sono evidenze per sostenere che Partenio fosse in contatto con Legrenzi prima che costui si stabilisse a Venezia, nella primavera del 1668. La prima formazione musicale va dunque fatta risalire agli anni del seminario e a esperienze maturate prima ...
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GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] , cioè, dei cosiddetti terzieri di Negroponte), venne coinvolto nella guerra combattuta sull'isola contro la Compagnia catalana.
Nella primavera di quell'anno, infatti, 2000 catalani, provenienti dal Ducato di Atene, vennero introdotti nella città di ...
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IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] palazziata" di Pomigliano, che con quelle di Roccabascerana e San Martino Valle Caudina fu la principale dimora della famiglia dalla primavera all'autunno (per l'inverno fu preso un appartamento in affitto a Napoli). La coppia ebbe solo due figli ...
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DIAMILLA, Demetrio
Luigi Fallani
Lucia Milana
Nato a Roma l'8 sett. 1826 da Gaetano, funzionario della corte pontificia, e da Anna Navasquez, compì i suoi primi studi presso il collegio "S. Pietro [...] questi concesse la guardia civica, entrò a farne parte come capitano di stato maggiore. Con lo stesso grado, nella primavera del 1848, prese parte alla spedizione delle truppe pontificie in Veneto, nelle file dei volontari del generale A. Ferrari ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 nov. 1409 da Marco di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Marina Arbosani.
Il padre era ricco e percorse una carriera politica di un certo rilievo, [...] fondaco dei Tedeschi ed il 18 genn. 1439 intraprendeva un secondo rettorato, a Parenzo, in Istria, che ebbe termine nella primavera dell'anno seguente: il 18 maggio 1440, infatti, il Senato concedeva all'E., "qui infirmus est", di rimpatriare senza ...
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GOIRAN, Ildebrando
Marco Germignani
Nacque a Torino, il 14 giugno 1882, da Giovanni e Irma Lazzarini.
Il padre, ufficiale di fanteria, rivestì alte cariche nelle forze armate e venne, infine, nominato [...] estate del 1912, quando fu designato comandante di spiaggia a Misurata in Tripolitania; si segnalò nuovamente nella primavera del 1913, in occasione dello sbarco a Tolmeta in Cirenaica allorché, nonostante le difficili condizioni atmosferiche, riuscì ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...