COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] spedizione francese al comando dell'ammiraglio Bonnivet. Restò alle dipendenze dell'imperatore e del duca di Milano almeno fino alla primavera del 1524. In seguito fu convinto da Clemente VII ad abbandonare il campo imperiale e a mettersi al servizio ...
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ERIZZO, Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nell'antica casa turrita degli Erizzo, sul rio di S. Canzian, da Marco di Stefano e da Maria Arbosani, nel 1411.
Riteniamo siano queste la paternità [...] da un altro incarico, l'unico che gli si riconosce dopo il ritorno da Cipro: in unione con altri sei patrizi, nella primavera dello stesso 1468 aveva infatti percorso il Trevigiano per provvedere alla messa in opera di nuove arginature del Piave, che ...
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GALDIERI, Michele
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1902 da Rocco, giornalista e poeta, e da Maria Cozzolino. Frequentò inizialmente la facoltà di medicina, quindi, nel 1923, alla morte del padre, [...] . Nel 1931 scrisse il libretto dell'operetta Poker di dame, musicata da E. Bellini, e presentò, sempre con la Riccioli - Primavera, Senti questa se ti va.
Da allora l'attività del G. nel teatro di rivista proseguì sicura per un trentennio, segnando ...
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GATTILUSIO, Dorino
Enrico Basso
Primo di questo nome, figlio terzogenito di Francesco (II), nacque a Mitilene probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] pace stipulato fra Genova e la Corona d'Aragona, accettando l'offerta indirizzata dal governo genovese a suo fratello nella primavera precedente.
Lo stretto rapporto politico instauratosi fra il G. e la sua città d'origine venne ribadito pochi anni ...
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MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] d'una perduta amante così seppe rappresentare al vivo, che ben si meritò gli applausi, di cui fu coronata".
Nella primavera 1811 tornò alla Scala, ottenendo grande successo: Con amore non si scherza di G. Mosca ebbe 33 rappresentazioni, Chi non ...
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GOTOFREDO (Gotifredo, Goffredo)
Luigi Andrea Berto
Riguardo a G., patriarca di Aquileia, non si dispone di alcuna informazione sulle origini e sulla data di nascita. Si sa soltanto che, prima di assumere [...] del turbolento periodo dello scisma e della lotta tra Impero e Comuni, aveva invece tentato di schierarsi con Alessandro III. Nella primavera del 1183, poco prima della pace di Costanza, siglata il 23 giugno tra l'imperatore e i Comuni italiani, G ...
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CACCIANEMICI, Venedico
Augusto Vasina
Personaggio di rilievo nella Bologna tardo-comunale, la cui fortuna storica si deve per gran parte, però, ai versi della Commedia dantesca (Inf., XVIII, 40-66), [...] lotte intestine fra guelfi e ghibellini che si accentuarono nella seconda metà del secolo e sfociarono, durante la tarda primavera dell'anno 1274, nella cacciata dei Lambertazzi ghibellini.
Ma, già prima di entrare nel vivo della politica comunale e ...
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BOIOANNE, Basileios
Vera von Falkenhausen
Fu dal settembre 1017 all'estate 1028 catapano bizantino nell'Italia meridionale. Il suo titolo ufficiale suonava (((((((((άριος κ((((ά(('((((ίας. Nulla si [...] una sollevazione antibizantina, si era assicurato durante l'esilio l'appoggio morale del papa Benedetto VIII, e nella primavera del 1017 era calato con mercenari normanni nella parte settentrionale del catapanato d'Italia. Per tre volte aveva battuto ...
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PELLEGRINI, Giuseppe
Fabrizio Vistoli
PELLEGRINI, Giuseppe. – Nacque a Loreto, in provincia di Ancona, l’11 marzo 1866, da Andrea, possidente, e da Cleofe Montanari.
Conseguita la laurea dottorale in [...] e Scavi di antichità (1° settembre 1895), divenne ispettore due anni più tardi (22 aprile 1897) e, con quel grado, nella primavera del 1902, fu trasferito presso il Museo Nazionale di Napoli. Qui restò solo pochi mesi, giusto il tempo di dirigere ...
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DATI, Mariano
Paolo Procaccioli
Figlio di Matteo di Cecco, nacque a Siena nel 1406, e vi fu battezzato il 27 marzo. Di professione cimatore (lo dice firmando il poemetto L'incontro di Federigo III imperatore [...] 'insistenza di "alcuni ... cittadini".
Della sua attività poetica, comunque, ci restano solo il poemetto citato, composto nella tarda primavera del 1452, ed il sonetto "Era 'l sicondo di vespar sonato" che ricorda la fine del lavoro di trascrizione ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...