BERLENDIS, Edoardo
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Nato a Bergamo il 31 (o 21, secondo il Marinelli) gennaio 1877, nell'ottobre 1889 entrò all'Istituto musicale G. Donizetti della sua città, studiandovi pianoforte, organo e composizione, [...] fu l'interprete. Nello stesso tempo egli venne anche nominato professore di canto alla basilica di S. Maria Maggiore. Nella primavera dell'anno 1914 una compagnia di dilettanti rappresentò al Teatro Nuovo di Bergamo una farsa in tre atti di G. Perico ...
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FIOCCHI, Vincenzo
Cristina Ciccaglione Badii
Figlio di Alessandro nacque a Roma nel 1767. Compiuti gli studi musicali a Napoli presso il conservatorio della Pietà dei Turchini sotto la guida di F. Fenaroli [...] Cocomero, autunno 1796); Olimpia, dramma in due atti (libr. di anonimo, Firenze, teatro degli Intrepidi detto Palla a Corda, primavera 1797); Argea o Despina e Ricciardetto. dramma in tre atti (libr. di G.B. Boggio, Firenze, teatro delli Immobili in ...
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BADIALI, Giuseppe
Wanda Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1797; poco si conosce della sua vita. La sua attività di pittore e scenografo si svolse principalmente a Bologna, ma la sua opera è documentata [...] riprodotti nelle incisioni di L. Ruggi.
Tra le scenografie del B., si ricordano quelle per il Teatro Comunale di Bologna (Semiramide di Rossini, primavera 1827 e carnevale 1829-1830; I Capuleti e i Montecchi, autunno 1832, La sonnambula e I Puritani ...
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ALLODI, Italo
Fabio Monti
Italia. Asiago (Vicenza), 13 aprile 1928-Firenze, 3 giugno 1999 • Ruoli da dirigente: 1956-59: segretario sportivo del Mantova; 1959-68: segretario sportivo e amministrativo [...] . Affermatosi nel Mantova ‒ passato con Fabbri in panchina dalla serie D alla B (arriverà in A nel 1961) ‒ nella primavera 1959 viene assunto da Moratti all'Inter, con l'incarico di segretario sportivo e amministrativo. Con Moratti e Herrera ...
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Scrittore (Pisino 1910 - Venezia 1965). Cominciò a pubblicare su Solaria. Sin dai primi racconti (I nostri simili, 1932), tema dominante della sua narrativa è l'iniziazione alla vita sessuale negli anni [...] al vento, post., 1970), pubblicò anche un efficace e commosso diario dell'occupazione di Trieste da parte delle truppe di Tito (Primavera a Trieste, 1951), un libro di viaggio (Sotto il sole di Russia, 1963), un altro di rievocazioni e ricordi (Luce ...
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Scrittore, poeta e musicologo cubano (L'Avana 1904 - Parigi 1980), di origine franco-russa. Esiliato per le sue idee democratiche, dal 1928 al 1939 visse a Parigi, dove pubblicò i Poèmes des Antilles (1929). [...] dittatura, El recurso del método (1974; trad. it. 1976), e infine un romanzo dedicato alla rivoluzione castrista, La consagración de la primavera (1978) e El arpa y la sombra (1979; trad. it. 1981). Da ricordare inoltre La música en Cuba (1946). ...
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Teologo brasiliano (n. Concordia, Santa Catarina, 1938); francescano, sacerdote dal 1964, è tra i principali esponenti della teologia della liberazione. La sua interpretazione della Chiesa gerarchica ha [...] di connivenza con i potenti nel corso della storia) e di Joseph Ratzinger. Nel 2014 ha pubblicato Francesco d'Assisi, Francesco di Roma. Una nuova primavera per la Chiesa, in cui B. conduce un raffronto tra il Santo d'Assisi e papa Bergoglio. ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] del corso sempre più "esoterico" della riflessione ficiniana. Ma l'evento più clamoroso fu la redazione, stesa a Careggi, tra la primavera e l'estate dell'89, dei Libri de vita.
È stato sottolineato dal Garin e dalla Yates come questo trattato, nato ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] era incrisi, inseguito alle lotte di corrente. Il conflitto fra sindacalisti e socialisti attraversò un momento decisivo nella primavera del 1912, quando a Torino gli operai dell'industria automobilistica, rifiutando un accordo stipulato tra la F.I ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] di tradire e di cadere in disgrazia, aveva - secondo il cronista corso Giovanni Della Grossa - libero accesso; quindi, nella primavera del 1356 fu tradotto a Genova ed ivi internato. Si trattava di una misura prudenziale: con tale provvedimento si ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...