DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] . Lo stesso anno partecipò alla III Mostra del Sindacato fascista belle arti del Lazio e l'anno successivo alla Primavera fiorentina.
Nel 1935 alla seconda Quadriennale di Roma il D. espose un nutrito gruppo di opere, presentandole in catalogo ...
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DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] D., in maniera assai attendibile alcuni ritratti che precedentemente andavano sotto svariate quanto inaccettabili attribuzioni.
Nella primavera del 1750 il D. ritornò definitivamente in Piemonte, presto seguito dal fratello Giuseppe, chiamato dal re ...
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FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] più intime e commosse, prevalentemente giocato su morbidi impasti materici. Presente, nel 1932, alla III Sindacale del Lazio, nella primavera di quell'anno fu invitato, per la prima volta, alla Biennale di Venezia.
L'anno successivo cominciarono a ...
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CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] (contratto del 20 luglio 1514), e di cui si servì come persona di fiducia, nell'incasso dei crediti residui, fino, alla primavera del 1521 (Colombo). Almeno in un caso Sperindio trattiene parte dei denari per sé (pagamento del 21 marzo 1521); non è ...
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PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] un qualche coinvolgimento professionale nell’attività di pittore di Giovanni Battista, che, ormai anziano ma ancora attivo, nella primavera del 1572 fu a Venezia per dipingere una Battaglia navale al doge Alvise Mocenigo.
Il 13 febbraio 1577 – data ...
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GIORGI, Antonio Ruggero Maria
Francesco Tetro
Nacque a Reggiolo, presso Reggio nell'Emilia, il 19 genn. 1887 da Ulisse, contadino, e da Melchiade Zerbini. Nel 1905, seguendo la sua inclinazione artistica, [...] presente alla III Biennale di Brera e nel 1937 all'VIII Mostra del Sindacato interprovinciale; partecipò a Firenze nel 1933 alla Primavera fiorentina e a Mantova nel 1939 alla Mostra di artisti mantovani a Palazzo Te; nel 1937 donò una sua opera (La ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Roberto Ferrari
Nacque a Brescia il 13 ott. 1829 da Giovan Battista e Cecilia Frigerio, primo di sei figli.
Il padre era nativo di Caldes in Val di Sole, la madre bresciana. [...] metà dell'800.
In umili condizioni, dimenticato dal pubblico e dalla critica nonostante le sue costanti apparizioni alle esposizioni nazionali di primavera a Milano dal 1898 al 1905, il F. morì a Milano il 26 apr. 1906 e fu sepolto nel cimitero ...
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GIROSI, Giovanni
Giovanna Cassese
Figlio di Pietro e di Emanuela Nappa, nacque a Napoli il 28 giugno 1818. Si formò come pittore nell'ambito del Reale Istituto di belle arti di Napoli, ove riportò varie [...] artisti italiani antichi e moderni, Napoli 1855, p. 46; A. Borzelli, Sulla pubblica mostra degli oggetti di belle arti nella primavera del 1855, Napoli 1855, p. 205; P. Calà Ulloa, Pensées et souvenirs sur la littérature contemporaine du Royaume des ...
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FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] un anno dopo il matrimonio. Il biografo aretino menziona anche gli apparati da lui stesso eseguiti in collaborazione col F.: nella primavera del 1536 quello per l'arrivo dell'imperatore Carlo V a Firenze, il 20 maggio dello stesso anno quello per l ...
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CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] : A . Foscarini, Artisti salentini, pp. 15 s.; Terza mostra del Sindacato fascista belle arti del Lazio, Roma 1932, p. 50; Primavera fiorentina (catal.), Firenze 1934, p. 48; A. Maraini, in Gall. Gian Ferrari, V. C., Milano 1941, prefaz.; G. Rosi, in ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...